Film tutto digitale, già al terzo posto delle classifiche americane, con incassi da 11 milioni di dollari, "Final Fantasy" divide la critica: se il "Bostn Globe" dichiara che "il film alza l'asta nella qualità del linguaggio computerizzato e finisce col superarla senza fatica", e il "Chicago Sun Times" parla di "pietra miliare tecnologica", c'è anche chi non lo ha affatto apprezzato. E' il caso della rivista "Flick Filosopher", la quale sferza attacchi alla sceneggiatura, affermando che "sono stati spesi circa 100 miliardi di dollari e milioni di ore per rendere veritiera la folta chioma dei personaggi e circa 1 dollaro e una pausa caffé per elaborare le loro battute". Il "Toronto Sun" è invece telegrafico ma efficace: "innovazioni tecnologiche a parte, il peggior difetto di Final Fantasy è che risulta veramente noioso".
Staremo a vedere le reazioni italiane….