21/4/2007 – Magica deriva
A fuori Orario “Traitè de bave et d'eternitè” di Isou e “Cammina cammina” di Olmi, ma anche “La morte dietro la porta” e “The addiction”
RAITRE
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Di Pace Francia Fumarola Giorgini Melani Turigliatto e Bendoni
presenta
Venerdì 20 aprile 2007 dalle 1.35 alle 7.00 (5 ore e
DERIVE DI GUERRA
con
KUKUSCKA DISERTARE NON È REATO prima visione tv
(Russia 2002, colore)
Di Alexander Rogozhkin – Con Ville Haapasalo, Viktor Bychkov
A settembre del 1944, quando
TEATRO DI GUERRA
(Italia 1998, colore) 108'31"
di Mario Martone.
Con Anna Bonaiuto, Iaia Forte, Andrea Renzi, Maurizio Bizzi, Giovanna Giuliani, Carla Cassola, Sergio Tramonti, Lucio Allocca, Peppe Lanzetta, Renato Carpentieri, Marco Baliani, Lucia Ragni, Ciro Esposito, Lello Serao, Nadia Carlomagno, Toni Servillo.
Nel
I DANNATI DI VARSAVIA
(Polonia, 1957, b/n) 74'42"
di Andrzej Wajda – Con Wienczyslaw Glinski, Tadeusz Gwiazdowski, Teresa Izewska, Tadeusz Janczar, Stanislaw Mikulski, Vladek Sheybal.
Nel settembre del 1944 gli insorti di Varsavia si battono eroicamente con le preponderanti forze tedesche. Decimati dai bombardamenti aerei e dagli attacchi dei carri armati i rivoltosi si ritirano verso il centro della città, contendendo il terreno al nemico metro per metro. Una compagnia, ridotta ad un pugno d'uomini, dopo aver tentato un'estrema difesa alla periferia, si ritira sotto la guida di un ufficiale. Il quartiere del centro è circondato dai tedeschi e l'unica via di scampo è quella offerta dalle fogne. Nel labirinto sotterraneo, pieno di miasmi e di gente impazzita per il terrore, fa loro da guida una ragazza che, nella sua qualità di portaordini, ha percorso più volte quel cammino. A poco a poco la schiera si assottiglia: alcuni muoiono per gli stenti e per le ferite, altri impazziscono, alcuni cadono in mano ai tedeschi, altri sono uccisi nel tentativo di uscire alla luce. Solo il comandante e un subalterno riescono a raggiungere la salvezza; ma, appena fuori, il comandante scopre che parecchi dei suoi uomini si sono perduti per colpa del subalterno, il quale, per uscire più presto da quell'inferno, li ha abbandonati deliberatamente alla loro sorte. Accecato dallo sdegno, il comandante uccide il traditore, e rientra nel triste sotterraneo alla ricerca dei suoi uomini.
Sabato 21 aprile dalle 1.30 alle 7.00 (5 ore e
MAGICA DERIVA
con i film
TRAITE' DE BAVE ET D'ETERNITE'
(Francia, 1951, b/n) v.o. con sott. italiani
di Isidore Isou
Opera unica prodotta dall'avanguardia lettrista di cui facevano parte, tra gli altri, Guy Debord e Gil Wollman, all'epoca giovanissimi. Il film di Isou è il primo film composto interamente di materiali di repertorio, montati secondo il principio lettrista della poesia sonora. Film di deriva urbana attraverso le strade di Parigi.
CAMMINA CAMMINA
(Italia 1983, col.)
Regia: Ermanno Olmi
Con Alberto Fumagalli, Antonio Cucciarre', Giancarlo Santi, Eligio Martellucci
Un vecchio astronomo, Mel, una notte viene colpito da una luce abbagliante, che sveglia tutti gli abitanti della città, e riconosce la profezia della nascita del Salvatore. Insieme a molti pellegrini si mette in viaggio sino alla città imperiale, in una lunga marcia che dura sei giorni e sei notti, mentre tanti stanchi e sfiduciati abbandonano. Dopo aver incontrato altre due carovane, e seguiti dalle truppe del preoccupato tiranno, giungono infine alla culla del Bambino, tra le rovine di un castello, dove depongono i doni prima di fuggire avvisati da un altro prodigio.
Domenica 22 aprile dalle 1.00 alle 6.00
DÉADJÁ VU
con i film
(Dead of Night, Canada, 1972, col.,
Regia: Bob CLark
Con: John Marley, Richard Backus, Lynn Carlin, Henderson Forsythe
Andy Brooks muore nel Vietnam e ai genitori, i coniugi Charley e Christine, abitanti in un villaggio degli Stati Uniti con
THE ADDICTION
(id., Usa, 1995, b/n,
Regia: Abel Ferrara – Con Lili Taylor, Christopher Walken, Annabella Scorra, Paul Calderon, Edie Falco, Kathryn Erbe, Fredro Starr.
A New York, Kathleen studia filosofia morale, materia che le offre spunto per porsi continuamente problemi ai quali non trova risposte soddisfacenti. Una sera, tornando a casa, viene aggredita da una donna-vampiro che la porta in un vicolo e le succhia il sangue. Da quel momento Kathleen non è più la stessa, si sente in preda ad una sete inarrestabile, il virus del vampirismo sta entrando nel suo corpo. Si conficca allora nel braccio la siringa di un tossicodipendente, poi invita a cena il professore di filosofia morale e lo assale, mordendolo. Alla stessa maniera si comporta con una ragazza conosciuta in biblioteca, con un ragazzo di colore per strada, con un'amica di corso. Viene poi a contatto con Peina, un altro vampiro che le insegna come vivere anche stando in astinenza. Dopo aver addentato un uomo che per strada voleva soccorrerla in un momento di crisi, Kathleen sembra in grado di tornare ad una vita normale. Termina gli studi e prende