24/1/2008 – In arrivo "Morire di lavoro": il cinema della realtà di Daniele Segre

Concluse le riprese del documentario sulle morti bianche – il trailer

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BANDO BORSE DI STUDIO IN CRITICA, SCENEGGIATURA, FILMMAKING

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Daniele Segre - Morire di lavoroSi è conclusa la lavorazione, iniziata a Giugno 2007, di Morire di Lavoro, documentario a colori di 92 minuti dedicato ai lavoratori dell’edilizia che rischiano la vita ogni giorno, dedicato alla recente tragedia della ThyssenKrupp ma concepito indipendentemente da quest’ultimo episodio: "Non è solo per gli operai della Thyssen questo film ha dichiarato il regista Daniele SegreE' per tutti i lavoratori che combattono quella guerra civile nell'anonimato, nell'invisibilità. Sono stati 1.484 i morti in Italia nel 2007, cifra incompleta e sottostimata. Il nostro paese si è battuto per la moratoria sulla pena di morte. Bene, allarghiamo il tema: perchè anche i luoghi di lavoro equivalgono, per molti operai, e l'incendio nell'acciaieria lo prova, a condanne a morte". Le riprese sono state realizzate tra Campania, Lazio, Lombardia e Piemonte, la produzione è della società I Cammelli con il sostegno del Piemonte Doc Film Fund – Fondo regionale per il documentario, e la collaborazione del Sindacato Costruzioni della CGIL. Daniele Segre è fotografo, filmaker e documentarista attento da sempre alle realtà del disagio e dell’emarginazione e in particolare all’universo giovanile (è del 1976 Droga che fare? in collaborazione con Claudio Caligari, sono rispettivamente del 1982 e del 1984 Ritratto di un piccolo spacciatore e Vite di ballatoio). Tra i suoi lungometraggi ricordiamo Testadura, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1983, Manila Paloma Blanca del 1992, Mitraglia e il verme, presentato al Bergamo Film Meeting 2005; tra i suoi documentari Partitura per volti e voci (1991), Dinamite (1994), Come prima, più di prima, t'amerò (1995), Sto lavorando? (1998), Tempo vero (2001), Asuba de su serbatoiu (2001), storia di disoccupazione in Sardegna presentata a Venezia 58, e recentemente Volti – Viaggio nel futuro d'Italia per la Rai e Conversazione a Porto, su Manoel De Oliveira e Agustina Bessa-Luis. Segre ha inoltre lavorato come regista teatrale, e proprio dal suo film Vecchie (2002) è stato tratto un spettacolo in scena in varie città italiane. Nell’attesa di date di uscita certe, sul sito ufficiale dell’autore è possibile vedere il trailer. (m.p.)

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