Ben tre Università, quella "Vita-Salute San Raffaele", quella di Firenze e quella di Perth, hanno di recente comunicato una loro interessante scoperta scientifica. Dai risultati delle loro ricerche congiunte si evince infatti che il cervello dell'uomo perde il senso del tempo: si verifica cioè una sorta di 'scollamento' tra la percezione dello scorrere del tempo e il tempo fisico. I ricercatori hanno appurato in particolare che ad ogni movimento dell'occhio il cervello risponde comprimendo non solo lo spazio ma anche il tempo. Ma gli appassionati di cinema lo sapevano già: come potrebbe essere possibile, altrimenti, non accorgersi del passaggio di 24 fotogrammi al secondo davanti ai nostri occhi…

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