28/9/2004 – "Un Festival Libero" a Milano

La storia del Festival di Locarno, fino al 10 ottobre

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Da martedì 28 settembre a domenica 10 ottobre si svolgerà a Milano – presso lo Gnomo Milano Cinema e lo Spazio Oberdan – la retrospettiva "Un Festival Libero. Una storia del cinema attraverso i film del Festival di Locarno" che ripercorrerà 57 anni di storia del Festival attraverso una selezione di film particolarmente significativi.
27 titoli in tutto che vanno da Il silenzio è d'oro di René Clair, Premio come Miglior Film nel 1947, a Primavera, estate, autunno, inverno… di Kim Ki-Duk, presentato in concorso nel 2003, scelti con l'intento di dare al pubblico una visione d'insieme del Festival, ma soprattutto di contribuire ad arricchire la conoscenza di una delle più antiche e ad un tempo prestigiose rassegne cinematografiche al mondo.
Un festival che nella sua lunga esistenza ha dovuto sfidare e ha saputo vincere non solo gli esigui limiti, culturali e geografici del territorio in cui agisce, ma anche la concorrenza degli altri Festival, sempre più numerosi e attrezzati, e soprattutto le leggi di mercato del cosiddetto "cinema d'autore", perennemente in crisi eppure sempre redento.
A ragione, dunque, il Festival Internazionale del Film di Locarno si può considerare un osservatorio del mondo, come lo ha definito Irene Bignardi, "un festival sempre più libero, dove le star sono le idee e i buoni film".
Tra i film cui è affidato il compito di illustrare le mille sfaccettature di un festival dall'atmosfera unica e irripetibile, molti i titoli da tempo assenti dagli schermi milanesi e che sarà possibile vedere in versione originale sottotitolata: Le beau Serge (1958) di Claude Chabrol; Il bacio dell'assassino (1959) di Stanley Kubrick; Charles Mort ou vif (1969) di Alain Tanner; Bleak Moments (1972) opera d'esordio di Mike Leigh; Johnny Suede (1991) di Tom Dicillo, interpretato da un giovanissimo Brad Pitt.
"Un Festival libero. Una storia del cinema attraverso i film del Festival di Locarno" rappresenta anche un doveroso omaggio che Milano rende al Festival Internazionale che, idealmente e non solo geograficamente, le è più vicino.
Completa e arricchisce la retrospettiva il volume "Un Festival Libero. Una storia del cinema attraverso i film del Festival di Locarno", a cura di Domenico Lucchini, ed. Il Castoro, con il contributo, tra gli altri, di Morando Morandini, Paolo Mereghetti e Gianni Canova.


Ingresso:
Gnomo Milano Cinema – 4,10 Euro più tessera annuale a 2 Euro;
Spazio Oberdan – 5 euro più tessera annuale a 3 Euro;

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Per tutti i possessori della tessera di abbonamento a LE VIE DEL CINEMA sarà possibile accedere a tutte le proiezioni al prezzo scontato di 2.5 euro senza lobbligo della tessera annuale.
Inoltre i primi 100 abbonati a LE VIE DEL CINEMA che martedì 28 ottobre acquisteranno il biglietto presso GNOMO MILANO CINEMA riceveranno in omaggio il libro "Un Festival Libero. Una storia del cinema attraverso i film del Festival di Locarno".


Il programma completo della manifestazione, le schede e le immagini dei film sono disponibili sul sito www.lombardiaspettacolo.com


 

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