5/3/2008 – I numeri de "Le relazioni pericolose"
Concluso il corso e la rassegna di cinema organizzati
da Sentieri Selvaggi, Cineforum 2 e il Comune di Arezzo
Concluso l’evento “Le relazioni pericolose”
il corso e la rassegna di cinema organizzati
da Sentieri Selvaggi, Cineforum 2 e il Comune di Arezzo
Si è concluso il 27 febbraio 2008, riscuotendo un grande successo di pubblico, il corso-rassegna “Le relazioni pericolose”, organizzata dal Comune di Arezzo in collaborazione con Sentieri Selvaggi e Cineforum 2 presso il cinema Eden. Nel corso dell’evento, iniziato il 27 novembre 2007, sono stati proiettati 12 film: classici del cinema hollywoodiano come Quarto potere di Orson Welles e Scrivimi fermo posta di Ernst Lubitsch (entrambi del 1941), grandi film d’autore francese (Baci rubati, 1968, di François Truffaut ed Ascensore per il patibolo, 1957). Inoltre hanno fatto parte del ciclo tra i più importanti autori del cinema italiano e internazionale come Nanni Moretti (Bianca, 1983), Marco Bellocchio (Sbatti il mostro in prima pagina, 1972), Ettore Scola (Una giornata particolare, 1977), Woody Allen (La rosa purpurea del Cairo, 1985), Wim Wenders (Lo stato delle cose, 1982). C’è stato anche spazio per generi come il documentario (Lost in
Nel corso dell’iniziativa sono stati presenti tre ospiti: Aldo Tassone, direttore del Festival “France Cinéma”, Aldo Fittante, direttore di “Film Tv” unico settimanale di cinema in Italia e Nanni Moretti. Per questi incontri c’è stata una numerosa partecipazione da parte del pubblico e, in occasione della presenza del regista di Bianca, l’affluenza è stata tale che molte persone non sono riuscite ad entrare in sala.
Complessivamente “Le relazioni pericolose” ha totalizzato quasi 2000 spettatori (di cui 1213 paganti). Il film con più visto è stato Baci rubati (199 paganti), seguito da Ascensore per il patibolo (159) e Scrivimi fermo posta (150).
Il corso “Storie del cinema”, che ha avuto tra il suoi docenti Simone Emiliani (videdirettore del quotidiano on-line www.sentieriselvaggi.it e docente della Scuola di Cinema Sentieri selvaggi), Daniele Dottorini (docente della Scuola di Cinema Sentieri selvaggi, professore presso l’Università per stranieri di Perugia e il DAMS dell’Università della Calabria) e Andrea Martini (professore di Storia e Critica del Cinema presso