Le avventure di Jim Bottone, di Dennis Gansel

Tratto dall’omonimo romanzo di Michael Ende, diventa la sua versione per bambini, ma non per famiglie: tutto, dalla scrittura al lato visivo, va in quella direzione. Poco credibile.

--------------------------------------------------------------
BANDO BORSE DI STUDIO IN CRITICA, SCENEGGIATURA, FILMMAKING

--------------------------------------------------------------

Dopo La storia infinita, trasposto nell’omonimo film cult diretto da Wolfgang Petersen, e Momo, da cui è tratto Momo alla conquista del tempo di Enzo D’Alò (2000), un’altra opera di Michael Ende diventa un lungometraggio per il grande schermo. Si tratta di Le avventure di Jim Bottone, adattamento cinematografico del romanzo d’esordio dell’autore tedesco del 1960, che arriva in Italia a sei anni dalla sua uscita in patria (risalente al 2018), dove è già stato distribuito anche il sequel tratto da La terribile banda dei 13 pirati.

--------------------------------------------------------------
KIM KI-DUK: LA MONOGRAFIA DEFINITIVA!

--------------------------------------------------------------

Jim Bottone è un giovane orfano che, finito per caso nel piccolissimo regno di Coloropoli quando era ancora neonato, una volta cresciuto intraprende insieme al suo amico macchinista Luca (di cui è anche apprendista) e il suo treno a vapore Emma un viaggio attraverso il mondo. Partito alla ricerca della verità sulle proprie origini, il ragazzo affronta una lunga serie di peripezie, che lo portano fino alla Fine del Mondo, verso la Città nascosta dei draghi.

----------------------------
UNICINEMA QUADRIENNALE:SCARICA LA GUIDA COMPLETA!

----------------------------

Le avventure di Jim Bottone è chiaramente un film destinato ad un pubblico giovanissimo, più vicino ai Teletubbies che a If – Gli amici immaginari. Più un’opera prettamente per bambini che per famiglie quindi. Lo si intuisce dal modo in cui sono scritti i dialoghi, sempre volti ad un’estrema chiarezza e pregni di morali da favolette, in cui tutto è spiegato senza che qualcosa sia lasciato all’interpretazione. Lo si intuisce però anche dal modo in cui l’ambientazione è ricostruita; tutto, dalle scenografie ai costumi, dagli effetti speciali alle creature di cui il mondo è popolato, hanno infatti la fattura tipica dei prodotti adatti a quel target specifico (una versione migliore, ma non troppo distante, da quanto visto nei diversi film dei Me contro te).

Alcuni spunti, chiaramente derivati dalla mente di Michael Ende, sono tanto azzeccati che avrebbero meritato una sorte migliore (si pensi ad esempio al gigante apparente Tur Tur), un adattamento più dignitoso, all’altezza magari dello stesso La storia infinita. Le avventure di Jim Bottone è quindi un film poco credibile, più simile ad un programma davanti a cui piazzare i bambini durante la colazione che ad un’opera meritevole del grande schermo.

 

Titolo originale: Jim Knopf und Lukas der Lokomotivführer
Regia: Dennis Gansel
Interpreti: Henning Baum, Annette Frier, Christoph Maria Herbst, Michael Bully Herbig, Uwe Ochsenknecht, Solomon Gordon
Distribuzione: Be Water, Medusa
Durata: 109’
Origine: Germania, 2018

 

La valutazione del film di Sentieri Selvaggi
2
Sending
Il voto dei lettori
0 (0 voti)
----------------------------
SCUOLA DI CINEMA TRIENNALE: SCARICA LA GUIDA COMPLETA!

----------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative