22° edizione di MoliseCinema

Dal 6 all’11 agosto a Casacalenda (Campobasso). Omaggio a Stefania Sandrelli e monografia dedicata a Valerio Mastandrea

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BANDO BORSE DI STUDIO IN CRITICA, SCENEGGIATURA, FILMMAKING

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Si svolgerà dal 6 all’11 di agosto a Casacalenda (Campobasso) la 22° edizione di MoliseCinema.

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KIM KI-DUK: LA MONOGRAFIA DEFINITIVA!

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La retrospettiva renderà omaggio a Stefania Sandrelli con Quando ti ho vista arrivare, la video-gallery fotografica dedicata all’attrice e che vede proseguire la collaborazione tra MoliseCinema e la Cineteca Nazionale – Centro Sperimentale di Cinematografia. Il titolo “Quando ti ho vista arrivare” è tratto da un famoso verso di “Una lunga storia d’amore”, la canzone che Gino Paoli, a lungo legato sentimentalmente all’attrice, compose nel 1984 per il film Una donna allo specchio, di Paolo Quaregna, interpretato proprio da Stefania Sandrelli.
A ciò si aggiunge la proiezione di celebri film interpretati dall’attrice tra cui C’eravamo tanto amati, film di Ettore Scola del 1974 di cui ricorre quest’anno il 50° anniversario dell’uscita. A presentare il film ci saranno la figlia del regista Silvia Scola e lo storico del cinema Piercesare Stagni.
Sarà Valerio Mastrandrea uno dei grandi protagonisti della manifestazione. All’attore il Festival dedica il nuovo libro della propria collana, edita da Cosmo Iannone Editore: “Per caso ma non per sbaglio” a cura di Federico Pedroni e del direttore artistico Federico Pommier Vincelli. A scrivere nel volume ci sono critici, giornalisti e studiosi italiani che affrontano, con saggi e testi di approfondimento, il lavoro di Valerio Mastandrea. Ci sono poi le interviste a Davide Ferrario, Gianni Zanasi, Paolo Virzì, Paola Cortellesi, Marco Manetti, Marco Bellocchio e Chiara Martegiani. Il testo è corredato da una conversazione con lo stesso Mastandrea. Il 7 agosto l’attore sarà presente al festival per incontrare il pubblico di MoliseCinema, parlare del libro che lo vede protagonista e per introdurre la proiezione del film, campione di incassi, C’è ancora domani di Paola Cortellesi, vincitore di 6 David di Donatello e del super Ciak d’oro 2023 a Paola Cortellesi.
Tra gli ospiti del concorso: Margherita Vicario per Gloria! , Andrea Lattanzi per Io e il secco Filippo Scicchitano per Finché notte non ci separi, Marta Gastini per Zamora Caterina Carone per I limoni d’inverno, Maria Camilla Brandenburg per Quell’estate con Irène; Gianni D’Addario per Palazzina Laf. E poi per omaggi e presentazioni di libri ci saranno, tra gli altri, Marco Damilano, Maria Grazia Calandrone, Silvia Scola, Ermanno Taviani, Antonio Iovane, Wanda Marra.

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CONCORSI E GIURIE
5 sono i concorsi di MoliseCinema, tra i titoli in programma numerose anteprime italiane o internazionali e la partecipazione di registi e attori alle proiezioni.
8 i titoli di Paesi in lungo, sezione dedicata alle Opere prime e seconde
6 i documentari italiani nella sezione Frontiere
24 i cortometraggi internazionali per la sezione Paesi in corto
18 i cortometraggi italiani per la sezione Percorsi
5 i corti molisani che concorrono al premio della Rete adriatica dei Festival
Sono 3 le giurie che giudicheranno le opere in concorso. Per i documentari la giuria è composta da Sophie Chiarello, Lucrezia Lo Bianco e Sabrina Varani. La giuria dei cortometraggi internazionali è composta da Marco Borromei, Maud Calmé e Patrycja Polkowska. Per la giuria dei corti italiani ci saranno Mino Capuano, Federico Pedroni e Yile Yara Vianello. Anche il pubblico è chiamato a votare per la sezione Paesi in lungo, dedicata alle opere prime e seconde di lungometraggio.
Ecco il dettaglio dei film in concorso per MoliseCinema 2024.

 

PAESI IN LUNGO – CONCORSO PER OPERE PRIME E SECONDE:
Sono 8 i lungometraggi che concorrono al concorso Paesi in lungo.
Ad aprire il Festival, il 6 agosto, per il concorso Paesi in lungo: Gloria!, di Margherita Vicario, alla presenza della regista.
Mercoledì 7 agosto sarà la volta di C’è ancora domani, di Paola Cortellesi, alla presenza dell’attore Valerio Mastrandrea.
Giovedì 8 agosto verrà presentato Palazzina Laf, di Michele Riondino seguito da un incontro con l’attore Gianni D’Addario.
Venerdì 9 agosto in programma Zamora, di Neri Marcoré seguito da un incontro con l’attrice Marta Gastini e Io e il secco, di Gianluca Santoni alla presenza del regista e dell’attore Andrea Lattanzi.
Sabato 10 agosto è la volta di Finché notte non ci separi, di Riccardo Antonaroli seguito da un incontro con l’attore Filippo Scicchitano.
Domenica 11 agosto verranno proiettati Quell’estate con Irène, di Carlo Sironi con la presenza dell’attrice Maria Camilla Brandenburg e I limoni d’inverno, di Caterina Carone alla presenza della regista.

 

FRONTIERE. PREMIO GIUSEPPE FOLCHI – CONCORSO PER DOCUMENTARI ITALIANI E DOC. SPECIAL DOCUMENTARI FUORI CONCORSO
Questi i documentari italiani selezionati per il concorso dell’edizione 2024 nella sezione Frontiere, intitolato al documentarista molisano Giuseppe Folchi, cui si affiancheranno due proiezioni Doc.Special, fuori concorso. Le proiezioni sono tutte accompagnate dai registi.
Primo documentario in concorso, il 6 agosto Il re fanciullo di Alessandra Lancellotti. Mercoledì 7 agosto sarà la volta de Il piano segreto di Ruben Monterosso e Federico Savonitto. Venerdì 9 agosto sono in programma di Tempo d’attesa di Claudia Brignone e Touché di Martina Moor. Sabato 10 agosto è prevista invece la proiezione di Saudade di Pietro Falcone.
Domenica 11 agosto verrà presentato Amor di Virginia Eleuteri Serpieri, ultimo documentario in concorso.
Per la sezione Doc special saranno proiettati l’8 agosto Semidei di Alessandra Cataleta e Fabio Mollo e il 10 agosto Linea Gustav, storie dimenticate, di Lucrezia Lo Bianco.

 

I 24 CORTOMETRAGGI INTERNAZIONALI IN CONCORSO
Il Concorso internazionale, Paesi in corto, presenta 24 cortometraggi: una selezione di qualità, proveniente da grandi festival e scuole internazionali di cinema, che rappresenta uno degli appuntamenti imperdibili di MoliseCinema.

Ecco i titoli:

Prava istina priče o šori/The Real Truth about the Fight, di Andrea Slaviček, da Croazia e Spagna- già in selezione alla Settimana della critica di Cannes; Bridge, di Tara Aghdashloo, dal Regno Unito; Votre attention s’il-vous-plaît, di Colette Natrella, dalla Francia; Allégresse, di Gillie Cinneri, dal Belgio; Halakocha/The Client, di Noa Gusakov, da Israele;カワウソ/Kawauso, di Akihito Izuhara, dal Giappone; El trono, di Lucía Jiménez, dalla Spagna; Le portrait d’Hamid, di Abdul Hamid Mandgar, da Francia e Afghanistan; Les corneilles blanches, di Denis Liakhov, da Francia e Estonia; Highway of a Broken Heart, di Nikos Kyritsis, dalla Grecia; La Gran Obra, di Alex Lora, dalla Spagna; La Asistente, di Pierre Llanos, dal Perù; Matta und Matto, di Bianca Caderas e Kerstin Zemp, dalla Svizzera; Her Gün Biraz Daha Kolay/Every Day It Gets Easier, di Çağıl Bicut, dalla Turchia; ; Rutina, di Robert López Carneiro, dalla Spagna; Qu’importe la distance, di Léo Fontaine, dalla Francia; Black Hole, di Pia Mechler, dagli USA; A Day in February, di Klaas Diersmann, da Regno Unito e Germania; Zoo, di Tariq Rimawi, dalla Giordania; Road to Harvard, di Danny Chong, dalla Malesia; H2O Mon amour, di Laëtitia Martinoni, dalla Francia ; Crow Man, di Yohann Abdelnour, dal Libano; Pura Vida Ibiza, di Jens Schillmöller, dalla Germania; Ashk talkh Shirin/ Shirin’s Bitter Tears, di Amin Fallahzadeh, dall’Iran.

 

I 18 CORTOMETRAGGI ITALIANI IN CONCORSO:
Il Concorso italiano per cortometraggi, Percorsi, presenta 18 cortometraggi.
De l’amour perdu, di Lorenzo Quagliozzi, vincitore de il Nastro d’Argento 2024 per il Miglior Cortometraggio; We Should All Be Futurists, di Angela Norelli- premiato alla Settimana internazionale della critica dell’80° Mostra del cinema di Venezia; Dissidia, di Letizia Zatti; Reem al shammary, di Mattia Ramberti; Però son simpatiche, di Gianpaolo Pupillo; Ultraveloci, di Paolo Bonfadini e Davide Morando; The Meatseller, di Margherita Giusti; My Name is Aseman, di Ali Asgari e Gianluca Mangiasciutti; Spring Waltz, di Stefano Lorenzi; Un lavoretto facile facile, di Giovanni Boscolo; Z.O., di Loris Giuseppe Nese; Chello ‘ncuollo, di Olga Torrico;  Dive, di Aldo Iuliano; Maieti, di Matteo Boscolo Gioachina e Daniele Caruso; Minuto 55, di Luca Arcopinto; Il corpo del mondo, di Simone Massi; Il compleanno di Enrico, di Francesco Sossai; Lui mi aspetta, di Fabio Fontana.

 

EVENTI SPECIALI
Come sempre è molto nutrito il programma degli eventi speciali del Festival. Nell’ambito del progetto internazionale “Coopération en méditerrannée” (CoopMed), MoliseCinema partecipa inoltre al progetto “COURTS ENTRE 2 RIVES 2024”, una “residenza itinerante” per la scrittura di sceneggiature, che mira a sviluppare un ponte tra le due sponde del Mediterraneo al fine di favorire l’emergere di giovani talenti e coproduzioni internazionali tra le regioni del Mediterraneo. Partecipano autori provenienti da Francia, Italia, Marocco e Tunisia.
Tra gli appuntamenti della XXII edizione, in occasione del 250° anniversario della Guardia di Finanza, il Festival dedica un evento a come il cinema italiano ha raccontato l’Istituzione e più in generale al ruolo che questo Corpo svolge nella tutela del valore culturale e del diritto d’autore. Partecipa il generale Luca Cervi, Comandante regionale Molise della Guardia di Finanza, che introdurrà I tartassati, film del 1959 di Steno, con Totò e Aldo Fabrizi.
Tra i premi della ventiduesima edizione anche il Premio Armida Miserere, destinato a personalità che si sono distinte nel sociale, e il Premio Rete adriatica dei Festival per i cortometraggi delle regioni adriatiche, istituito in partnership con Corto Dorico (Marche), Sulmona International Film Festival (Abruzzo) e Sudestival (Monopoli).

 

EVENTI LIVE. SUONI E PAROLE
Il Festival propone anche una serie di eventi live tra suoni e parole.
L’ 8 agosto si apre con Sogno catodico. Malelingue in concerto che travolgeranno il pubblico con lo zapping sfrenato di trent’anni di sigle, canzonette, colonne sonore famose, hit internazionali e musical teatrali.
Il 9 agosto, Dal fado alla canzone napoletana. La musica popolare nel cinema. Concerto di Liana Marino e Marco Di Blasio: un viaggio di musica e racconti attraverso colonne sonore memorabili, da Pasolini a Almodóvar, e generi come il fado portoghese e la canzone napoletana, dagli stornelli romani alla musica sudamericana.
Il 10 agosto appuntamento con la sonorizzazione dei film One week, 19’ (1920) e The High Sign, 21’ (1921) di Buster Keaton a cura del Nicola Di Tommaso Trio.
Infine, sempre il 10 agosto, Come tanta gente, lo spettacolo di Stand-up comedy di Giordano Folla.

 

LIBRI
Per le presentazioni di libri il 6 agosto si parte con Magnifico e tremendo stava l’amore, di Maria Grazia Calandrone. Con l’autrice ne parlano Laura D’Angelo, Annalisa Fratianni e Valentina Fauzia, le letture saranno invece di Verdiana Costanzo.
Il 7 agosto l’attesissimo incontro con Valerio Mastrandrea, per la presentazione del libro Per caso ma non per sbaglio, a cura di Federico Pedroni e Federico Pommier Vincelli. Il libro contiene saggi di Ilaria Feole, Giacomo Ravesi, Boris Sollazzo, Federico Gironi, Francesco Crispino, Enrico Azzano, Raffaele Meale, Fabio Ferzetti, Ilaria Ravarino, Anna Maria Pasetti, Beatrice Fiorentino, Mauro Gervasini, Maria Paola Pierini, Fabiana Sargentini, Emiliano Morreale, Chiara Borroni, Emanuela Martini, Giordano Meacci e Francesca Serafini e Gianluca Arcopinto. Interviste a Marco Bellocchio, Paola Cortellesi, Davide Ferrario, Marco Manetti, Chiara Martegiani, Paolo Virzì, Gianni Zanasi. A completare il volume una conversazione con lo stesso Mastrandrea.
L’8 agosto si prosegue con Il carnefice. Storia di Erich Priebke, boia delle Fosse Ardeatine, di Antonio Iovane. Con l’autore ne parlano Fabrizio Nocera e Daniel Pommier Vincelli.
Il 9 agosto è la volta di Cose che mi hanno salvato la vita, di Wanda Marra. Con l’autrice ne parlano Susanna Turco e Federico Pedroni.
Il 10 agosto Marco Damilano dialoga con Ermanno Taviani per presentare La mia piccola patria, insieme ad una selezione di immagini del cinema italiano.
L’ 11 agosto si termina con Tua figlia Anita, di Paolo Massari, in dialogo con i librai della libreria Risguardi.
Non mancheranno anche in questa edizione di MoliseCinema gli spazi dedicati alla scuola, con la presentazione di cortometraggi realizzati dagli studenti delle scuole molisane e ai bambini, con proiezioni e laboratori. Infine i corti e i documentari di Girare il Molise, spazio dedicato ai registi della regione. Tra questi il documentario sull’artista Antonio Pettinicchi, di Danilo Sergio, e il mediometraggio Ciò che resta di Antonella Spirito.

 

Per tutte le informazioni, guarda il sito ufficiale.

 

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