L’uso dell’Intelligenza Artificiale nel mondo del cinema e dell’audiovisivo è una realtà che sta acquistando un peso specifico sempre più notevole. Dopo una demonizzazione iniziale che ha coinvolto anche gli stessi esponenti del settore, la sua normalizzazione istituzionale passa anche attraverso la creazione di festival ad hoc. Ecco allora che l’Università IULM, in collaborazione con il laboratorio IULM AI Lab e l’Associazione Neural Network, presenta AI.motion, il primo festival italiano dedicato al cinema e all’intelligenza artificiale. Suddiviso in una due-giorni che si svolgerà il 12 e il 13 ottobre 2024 presso l’Università IULM di Milano e all’interno dell’ormai classica Milano Digital Week, questo evento vuole offrire il contesto ideale per dialogare senza pregiudizi attorno all’evoluzione dell’intelligenza artificiale nel settore dell’audiovisivo. L’AI.motion prevede infatti una serie di proiezioni, talk, workshop con professionisti del settore e un esclusivo concorso cinematografico dedicato a cortometraggi, videoclip e spot pubblicitari, organizzato con la direzione artistica dell’Associazione Neural Network. La partecipazione al festival e le proiezioni sono libere ed aperte a tutti. Il direttore del festival e dello IULM AI Lab Guido Di Fraia ha dichiarato: “Grazie al suo impegno costante verso l’esplorazione dei nuovi media, l’Università IULM si conferma un attore chiave nell’esplorare le nuove frontiere della creatività umana e grazie al suo IULM AI Lab vuole porsi come catalizzatore della ricerca sulle nuove tecnologie”.

Lo scopo di AI.motion è quindi esplorare la nuova estetica introdotta nella settima arte dagli algoritmi generativi e concentrarsi sulle diverse immagini generate dall’intelligenza artificiale, esplorando non solo brevi filmati narrativi ma anche altre forme audiovisive. La giuria chiamata a valutare le opere delle tre sezioni del Concorso è composta dal docente e saggista Simone Arcagni, dalla storica dell’arte ed esperta di internet culture Valentina Tanni, oltre che dai critici cinematografici Fiaba di Martino e Luca Pacilio. Tra gli eventi del festival, nel pomeriggio della prima giornata si terrà un focus sul diritto d’autore nell’era dell’IA, con una discussione approfondita volta ad esplorare quali siano le sfide legali poste dall’intelligenza artificiale e come l’Unione Europea si stia adattando all’ingresso di questa nuova tecnologia, mentre nella seconda giornata ci sarà un incontro dedicato all’analisi dell’impatto che l’intelligenza artificiale sta avendo sull’industria cinematografica, cercando di capire come possa essere introdotta all’interno della filiera di produzione e distribuzione di un film. Oltre alle proiezioni e agli incontri ci sarà, infine, la possibilità di visitare negli spazi del festival delle mostre dedicate alle nuove immagini prodotte attraverso l’intelligenza artificiale.

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