Citizen Welles
Retrospettiva Orson Welles,
dal 26 ottobre 2005 al 26 gennaio 2006, a Udine e a Pordenone. Appuntamenti settimanali con i film del "genio" tutti in lingua originale.
Lo Sguardo dei Maestri
VIII edizione: "Orson Welles"
Pordenone – Cinemazero – ogni mercoledì
Udine – Visionario – ogni giovedì
Dal 26 ottobre 2005 al 26 gennaio 2006
a Udine e a Pordenone "Citizen Welles"
appuntamenti settimanali con i film del "genio" tutti in lingua originale
a febbraio anche un Convegno Internazionale di Studi
"My name is Orson Welles – MEDIA, FORME, LINGUAGGI"
Udine 2, 3 e 4 febbraio 2006
in collaborazione con Università degli Studi di Udine
e Consorzio Universitario di Pordenone
E' uno degli autori che meglio hanno raccontato la Magia del Cinema e, svelandone senza indugio tutti i retroscena e i trucchi, anche il suo essere finzione, artificio, dispositivo dotato di un impareggiabile potere di suggestione.
Orson Welles: il bambino prodigio, il gigante, il genio, il talento fatto persona andrebbe rivisto, riletto, ristudiato con assidua periodicità. Ogni immagine tratta da un suo film contiene una piccola lezione di cinema capace, oggi come ieri, di influenzare intere generazioni di cineasti (il più illustre tra i tanti era stato, dichiaratamente, François Truffaut).
Sembra ancora di vederlo in Filming Othello, seduto alla moviola a rivelare agli spettatori, guardando in macchina senza pudore alcuno, il dietro le quinte di uno dei suoi film più belli e tormentati l'Othello; eppure sono trascorsi vent'anni da quando – era l'ottobre del 1985 – Welles lasciò questo mondo di comuni mortali al quale per capacità, intuizione e "fierezza aristocratica" la storia di un magnate della stampa chdei comuni mortali ai quali per stirpe sembrava non appartenere.ggestiva. fonicamente.
sembrava non appartenere.
La sua vita è stata anch'essa un film; un film che lui stesso ha alimentato nelle sue dinamiche più spettacolari, nei suoi leggendari e annunciati fallimenti nella sua mitizzata paura inconscia di portare a termine i propri lavori. Un film che lui stesso ha cominciato a raccontare fin dal suo glorioso esordio Quarto Potere (Citizen Kane): la storia di un magnate della stampa che arricchitosi grazie a un talento innato morirà solo e abbandonato in un castello da favola senza possedere l'unico oggetto che valesse la pena di avere.
Il suo ingresso a Hollywood, a soli venticinque, con un contratto che non aveva eguali, era degno di un'entrata in scena della più grande Diva nel Gran Varietà della vita; una vita che certo, oltre alla gloria, gli portò anche molte disavventure, solitudini, incomprensioni e sconfitte al pari dei personaggi che abitavano i suoi film sul grande schermo.
Se per la potenza della sua visione, la modernità narrativa, la ricercatezza nell'uso del linguaggio cinematografico, si pone dunque come un gigante fin dal suo primo film, Welles è anche fin da subito genio scomodo, troppo "autore" ed "eccessivamente" creativo per gli standard hollywoodiani: la sua carriera sarà un continuo lottare con i produttori per poter realizzare in modo indipendente le sue opere. Tutta la sua vita, artistica e non, sarà poi giocata sul concetto di verità e finzione, di inganno contrapposto al reale.
Dopo aver presentato l'opera completa di Bresson, Buñuel, Tati, Ophüls, Dreyer, Fellini e Bergman, Lo sguardo dei maestri, giunto alla sua ottava edizione, ripercorrerà quindi la carriera di colui che in assoluto si può considerare uno dei fondatori del cinema moderno.
Per la prima volta la rassegna annuale del Centro Espressioni Cinematografiche, di Cinemazero e della Cineteca del Friuli si sposta su un autore americano. Come è tradizione Lo sguardo dei maestri si dividerà in due momenti: la retrospettiva, dal 26 ottobre al 26 gennaio 2006, darà una visione complessiva della sua figura di autore e attore, recuperando ove possibile le più svariate testimonianze della sua attività, mantenendo criteri di eccellenza: copie di qualità provenienti dalle varie cineteche, in versione originale sottotitolate per l'occasione; il convegno, dal titolo "My name is Orson Welles. Media, forme e linguaggi", si svolgerà a Udine il 2, 3 e il 4 febbraio 2006 e vedrà la partecipazione di alcuni dei maggiori esperti dell'opera di Orson Welles proponendosi come momento, non accademico, di studio e di approfondimento sul cinema.
Quanto Welles ci abbia lasciato in eredità come spettatori e appassionati di cinema, lo si capisce meglio solo ora a vent'anni di distanza dalla sua scomparsa: un patrimonio immenso di film, sceneggiature, soggetti, testi teorici, progetti mai realizzati e un modo unico e innovativo di confrontarsi con il vasto e tentacolare universo dei media.
A partire dal 26 ottobre le proiezioni avranno luogo ogni mercoledì presso l'Aula Magna Centro Studi di Pordenone e ogni giovedì al Visionario di Udine.
La serata inaugurale (mercoledì 26 a Pordenone e giovedì 27 a Udine) ospiterà, a partire dalle 20.00 a Pordenone e dalle 20.30 a Udine, il corto The Hearts of Age, opera prima risalente ai tempi dello studio dove già si trovano la forza e l'inventiva wellesiane, le sue ossessioni (la morte e la vecchiaia) raccontate con toni inquietanti e surreali. Dopo questo cortometraggio della durata di 4' sarà la volta del film più conosciuto ed emblematico dello stile e della poetica dell'autore americano, Quarto Potere appunto. In seconda serata gli spettatori potranno vedere l'esordio di Welles come attore, diretto da Robert Stevenson nel film La porta proibita, fedele trasposizione del romanzo di Charlotte Brontë "Jane Eyre" che fu un vero successo nel 1944.
Tutto il progetto gode del supporto di:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Direzione Generale Cinema
Regione Friuli Venezia Giulia
Provincia di Udine
Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone
UICC
Unione Italiana Circoli del Cinema, Roma
PROGRAMMA SERATA IANUGURALE
Mercoledì 26 ottobre, ore 20.00 [PN]
Giovedì 27 ottobre, ore 20.30 [UD]
THE HEARTS OF AGE
Usa 1934, 4', video, b/n
a seguire
QUARTO POTERE
(CITIZEN KANE) Usa 1941, 119', 35mm, b/n, v.o. st. italiani
a seguire
LA PORTA PROIBITA di Robert Stevenson
(JANE EYRE) Usa 1943, 97', 35mm, b/n, v.o. st. italiani
Per informazioni al pubblico:
Centro Espressioni Cinematografiche 0432.299545
Cinemazero 0434.520404
Ufficio stampa CEC/Centro Espressioni Cinematografiche
Sabrina Baracetti e Ippolita Nigris Cosattini
Via Villalta 24 – 33100 Udine – tel. 0432/299545 fax 0432/229815
cec@cecudine.org – www.cecudine.org
PROGRAMMA
Mercoledì 26 ottobre, ore 20.00 [PN]
Giovedì 27 ottobre, ore 20.30 [UD]
THE HEARTS OF AGE
Usa 1934,
a seguire
QUARTO POTERE
(CITIZEN KANE) Usa 1941,
(JANE EYRE) Usa 1943,
—–
Mercoledì 2 novembre, ore 20.00 [PN]
Giovedì 3 novembre, ore 20.30 [UD]
L'ORGOGLIO DEGLI AMBERSON
(THE MAGNIFICENT AMBERSONS) Usa 1942,
a seguire
IL TERZO UOMO di Carol Reed
(THE THIRD MAN) Gb 1949,
—–
Mercoledì 09 novembre, ore 20.00 [PN]
Giovedì 10 novembre, ore 20.30 [UD]
LO STRANIERO
(THE STRANGER) Usa 1946,
a seguire
IT'S ALL TRUE
1941-42, ricostruzione Usa 1993,
—–
Mercoledì 16 novembre, ore 20.00 [PN]
Giovedì 17 novembre, ore 20.30 [UD]
(THE LADY FROM SHANGHAI) Usa 1948,
a seguire
TERRORE SUL MAR NERO di Norman Foster
(JOURNEY INTO FEAR) Usa 1943,
—–
Mercoledì 23 novembre, ore 20.00 [PN]
Giovedì 24 novembre, ore 20.30 [UD]
MACBETH
Usa 1948,
a seguire
CAGLIOSTRO di Gregory Ratoff
(BLACK MAGIC) Usa 1949,
—–
Mercoledì 30 novembre, ore 20.00 [PN]
Giovedì 1 dicembre, ore 20.30 [UD]
OTELLO
(OTHELLO) Italia-Francia-Usa-Marocco 1952,
a seguire
FILMING OTHELLO
Usa-Rft 1978,
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Mercoledì 14 dicembre, ore 20.00 [PN]
Giovedì 15 dicembre, ore 20.30 [UD]
RAPPORTO CONFIDENZIALE
(MR. ARKADIN) Francia-Spagna-Svizzera 1955,
a seguire
IL PRINCIPE DELLE VOLPI di Henry King
(PRINCE OF FOXES) Usa 1949,
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Mercoledì 11 gennaio, ore 20.00 [PN]
Giovedì 12 gennaio, ore 20.30 [UD]
L'INFERNALE QUINLAN
(TOUCH OF EVIL) Usa 1958 v. restaurata,
a seguire
STORIA IMMORTALE
(HISTOIRE IMMORTELLE) Francia 1968,
Italia 1963,
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Mercoledì 18 gennaio, ore 20.00 [PN]
Giovedì 19 gennaio, ore 20.30 [UD]
F FOR FAKE
Francia-Iran-RFT 1974,
a seguire
ORSON WELLES EN EL PAÍS DE DON QUIJOTE di Carlos Rodriguez
Spagna 2000,
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Mercoledì 25 gennaio, ore 20.00 [PN]
Giovedì 26 gennaio, ore 20.30 [UD]
FALSTAFF
(CHIMES AT MIDNIGHT) Spagna-Svizzera 1966,
a seguire
IL PROCESSO
(THE TRIAL) Francia-Italia-RFT 1962,
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La guerra dei mondi (War of the Worlds)
Mercoledì 16 novembre ore 18.00, Sala Pasolini [PN]
Giovedì 17 novembre ore 17.00, replica ore 18.00, Bar Visionario [UD]
Dracula
Mercoledì 30 novembre ore 18.00, Sala Pasolini [PN]
Giovedì 1 dicembre ore 17.00, replica ore 18.00, Bar Visionario [UD]
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Centro Espressioni Cinematografiche [UD]
Visionario, via Asquini 33, tel. 0432/227798, uffici tel. 0432/299545
cec@cecudine.org – www.cecudine.org
Cinemazero [PN]
Aula Magna Centro Studi
Piazza Maestri del Lavoro 3, tel. 0434/520404
info@cinemazero.it – www.cinemazero.it
Biglietto unico a serata.
Per maggiori informazioni su ingressi e abbonamenti rivolgersi alle sedi di proiezione.