Rai 3

Fuori Orario cose (mai) viste

di Ghezzi Di Pace Francia Fumarola Giorgini Melani Turigliatto e Bendoni

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presenta

Venerdì  28  ottobre  2005 dalle ore  1.30   alle ore 4.30

CINEMA NELLE VENE (31)

CLODIA/FRAGMENTA                                                                                 Prima Visione Tv               

 (Italia 1981, durata 116')

di Francesco Brocani – con Olimpia Carlisi, Elide Melli, Riccardo Reim

"Sia lode a te, sterminatore di frammenti, saggio violatore, predicatore della Parola Silenziosa" è scritto in un foglio che accompagna questo film fatto di schegge, sofisticato e brutale, da uno dei grandi protagonisti dell'underground italiano (con Schifano, che gli dedica il suo Trapianto consunzione e morte di Franco Brocani)

sabato 29 ottobre 2005, dalle ore 1.50 alle 7.00

CINEMA NELLE VENE (32)

FERMO AL VENTO DI TUTTE LE RUSSIE

Con i film:

CINETRENO                                                                                                        prima visione tv

(Kinopoezd, Urss, 1931-35, prima parte 20', v.o. con sott. italiani)

Direzione artistica e supervisione: Aleksandr Ivanovic Medvedkin

Nel 1931 il commissariato ai trasporti avvia un'iniziativa per migliorare il servizio ferroviari e per svolgere attività propagandistica e divulgativa nell'immenso territorio sovietico: l'istituzione di un "treno cinematografico", la cui direzione viene affidata a Medvedkin. Questo treno è composto da tre vagoni provvisti di attrezzature cinematografiche per la ripresa, lo sviluppo e la stampa, e il montaggio; in più una sala di proiezione e un dormitorio per i trentadue componenti la troupe, che viaggia attraverso molte repubbliche realizzando film comici e didattici.

KAMMI                                                                                                         prima visione tv

(Id., Uzbekistan, 1992, col., 81', v.o. con sott. italiani)

Regia: Jakhoungui Faiziyev – Con Marina Kobakidze, Svetlana Norbaleva, Bachtiar Zhakirov

Camilla è una donna indipendente che vive a Tashkent (Uzbekhistan) afflitto dai problemi degli ebrei che vogliono emigrare all'estero. La sua vicenda personale alla ricerca dell'amore la condurrà a un compromesso non facile.

LETTERA DALL'AMERICA                                                                            prima visione tv

(Pismo V Amerika, Ucraina, 199, col., 20', v.o. con sott. italiani)

Regia: Kira Muratova

Un arabesco della celebrata regista russa incentrato sull'arrivo di una misterios lettera dall'America che sconvolge la straordinaria quotidianità di un'eccentrica signora.

CINETRENO                

(Kinopoezd, Urss, 1931-35, seconda  parte 30', v.o. con sott. italiani)

Direzione artistica e supervisione: Aleksandr Ivanovic Medvedkin

IL LAUTARI

Lautary, Urss, 1972, col., 132', v.o. con sott. italiani)

Regia: Emil Lotjanu – Con Dimitry Chebeschesku, Olga Kympianu, Serghej Lunkevic, Svetlana Toma, Galina Wodjniskaja

Morto il padre, che gli ha lasciato soltanto la sua passione per la musica, e adottato di fatto da un suonatore di tromba, il piccolo Toma Alistar diviene un eccellente violinista. Ancora ragazzo, si innamora di una zingarella, Ljanka, con la quale tenta una romantica fuga. Ripreso e fustigato – i parenti della giovane non vogliono che il loro sangue si mischi con quello moldavo di Toma – questi compie, in seguito, grazie alla protezione di un ussaro, un viaggio a Vienna. Malgrado l'entusiasmo che la sua arte suscita nelle corti nobiliari, egli torna, per amore di Ljanka e della propria terra, in Moldavia. La sua amata, però, è stata intanto ceduta in moglie a un ricco tzigano ungherese. Dopo aver dato a un mercante ebreo il compito di rintracciarla, Toma si aggrega a un gruppo di lautari, suonatori nomadi genuini interpreti del folklore moldavo. Un giorno, in quel suo vagabondare di contrada in contrada alla ricerca di Ljanka, lo coglie la morte, senza che egli abbia potuto ritrovare il suo amore. Un altro Toma prende il suo posto e toccherà lui incontrarsi con l'ormai anziana Ljanka.

CINETRENO                            

(Kinopoezd, Urss, 1931-35, terza parte 53', v.o. con sott. italiani)

Direzione artistica e supervisione: Aleksandr Ivanovic Medvedkin

domenica 30 ottobre 2005,     1.50 – 6.00

CINEMA NELLE VENE (33)

IL TEATRO SE C'È NON ESISTE

con i film:

LA BANDE DES QUATRE  (UNA RECITA A QUATTRO)

(Francia, 1988, col., 155' v.o. sottotitoli italiani)
Regia: Jacques Rivette – Con: Laurence Cote, Fejria Deiba, Bernadette Giraud, Ines de Medeiros, Benoît Régent, Bulle Ogier

Quattro ragazze allieve di una scuola di teatro sono perseguitate da un uomo, forse poliziotto, forse mentitore, che le mette in ansia per una loro amica e, con vario successo, tenta di sedurle. Senza fine la vita e il teatro si scambiano le parti.

MACHORKA-MUFF                

(RFT, 1962, 16', b/n v.o. sottotitoli italiani, 17')          

Regia: Jean-Marie Straub – Con: Erich Kuby, Renate Lang, Johannes Eckardt

Il primo cortometraggio di Jean-Marie Straub e' basato sul racconto satirico antimilitarista "Diario della capitale" di Heinrich Boell, apparso nel 1956 in occasione della ricostituzione dell'esercito tedesco. Il colonnello Machorka-Muff e' inviato a Bonn dal Ministero della Difesa, reintegrato e promosso generale. Sposa l'amata Inniga von Zaszter-Pehnutz e puo' realizzare il suo progetto preferito: l"Accademia per la Memoria Militare", in cui ogni ex-soldato, dal grado di maggiore in poi, dovra' avere la possibilita' di scrivere le proprie memorie parlando con i camerati e collaborando con l'Ufficio per la storia bellica del Ministero.

lunedi' 31 ottobre 2005 – 1.00 – 2.15

nero su nero

con

GILLES DELEUZE A VINCENNES   (1975-1976)   Undicesima parte             75'

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