SCUOLA DI CINEMA – Il corso Critica cinematografica
E' il corso "storico" della nostra Scuola, giunto alla 8a edizione. Diretto da Federico Chiacchiari, con docenti Simone Emiliani e Massimo Causo e il laboratorio di scrittura di Demetrio Salvi, il corso prevede, accanto agli incontri sulle varie possibilità di scrittura e d'intervento critico sui film, una parte realizzativa finale con ben 3 progetti.
Direzione: Federico Chiacchiari
Docenti: Simone Emiliani e Massimo Causo
Laboratorio: Demetrio Salvi
Con interventi di redattori di Sentieri selvaggi
il giovedì – da novembre a giugno
ore 17.00/20.00
Ormai da due anni il corso di critica "si è fatto in tre": completamente rinnovato e definitivamente potenziato, coniuga approfondimento teorico, elaborazione pratica e realizzazione.
Lontanissimi da qualunque strategia accademica, qui privilegiamo il fare, il mettersi in gioco, l'operatività completa.
Agli incontri con esperti e teorici del cinema si alterneranno momenti laboratoriali, specifici sulle varie possibilità di scrittura e d'intervento critico sui film: tutto tenderà alla parte finale, dove gli allievi diventeranno protagonisti assoluti e saranno chiamati a progettare una rassegna cinematografica (da realizzare successivamente) con tanto di catalogo e di documentazione informativa per internet.
Quello che ci interessa è rendere dinamici i meccanismi di diffusione ed analisi del sapere, della conoscenza, dell'arte. Crediamo in una critica vitale, creativa, che non teme di mettersi in gioco, che accetta le responsabilità del caso. Una critica viva ed esperta delle strategie di un mercato che non è (più?) quello, semplice e lineare, della carta stampata ma che ha a che fare con i complessi meccanismi delle attività integrate dell'informazione e della produzione culturale. Chi non capisce questo resta, semplicemente, "fuori".
Questo è il motivo per cui non servono particolari conoscenze e competenze pregresse: ci interessa la passionalità e la capacità di essere sinceri fino alla cattiveria. Preferiamo gli scrittori ai cattedratici. Preferiamo il piacere "vivo" al sapere "statico". E, se siete interessati, non dimenticate di portarvi dietro i sogni: più che le lauree, ci interessano queste cose qui.
OBIETTIVI
– Conoscenze teoriche di base di analisi critica
– Strategie della comunicazione verbale e audiovisiva
– Conoscenza dei diversi modi/mondi di fare critica cinematografica
A CHI E' INDIRIZZATO
A coloro che intendono servirsi della critica cinematografica, qualunque sia il settore di appartenenza (giornalismo, cinema e TV, radio, internet, scuola).
Non sono necessarie competenze pregresse.
METODOLOGIA
– lezioni frontali
– visionamenti di brani di film
– incontri con esperti esterni
– lavori individualizzati
– lavori di gruppo
– brainstorming
– incontri laboratoriali e pratica di strumenti specifici
COSA SI REALIZZA
– Una rassegna cinematografica
– Un catalogo
– Interventi informativi e critici per la rivista Sentieri Selvaggi on-line.
PROGRAMMA
Due lezioni full-immersion sui linguaggi del cine-televisivo
– La "critica" secondo Sentieri Selvaggi
– Introduzione al mestiere del critico e alla storia della critica
– Fare critica per i giornali
– Lavorare per la radio e la televisione
– L'editoria cinematografica (libri e riviste)
– Scrivere di cinema su internet
– Il giornalismo cinematografico
– Eventi: rassegne e festival di cinema
– Come si lavora in una rivista: l'esempio di Sentieri selvaggi
– Laboratorio esercitativo
– LABORATORIO REALIZZATIVO: rassegna, catalogo, informazione e critica.
Un corso comune: Storia/Storie del cinema
Infine: un corso di storia/storie del cinema per maturare, assieme agli allievi degli altri corsi, un linguaggio comune, per provare a chiarificarsi quelle che sono le strategie narrative di una storia del cinema tutt'altro che pacifica, tutt'altro che lineare.
IL SITO DELLA SCUOLA DI CINEMA SENTIERI SELVAGGI