DVD – "Il Pirata Nero" di Albert Parker
Pur se non un capolavoro dell'epoca, il film sembra appropriarsi dello spazio e del tempo in sospensione tra un cinema in cui le varie specializzazione tecniche procedono "separatamente" e la simultaneità del moderno, in cui la scena diventa da lì a poco il campo di battaglia per le forze dell'immagine e quelle del suono. Da Ermitage Cinema
Titolo originale: The Black Pirate
Anno: 1926
Durata:
Distribuzione: Ermitage Cinema
Genere: Azione
Cast: Douglas Fairbanks, Billie Dove, Anders Randolf, Donald Crisp,
Regia: Albert Parker
Formato DVD/Video: Full Screen
Audio: Dolby Digital 1.0 – mono
Sottotitoli: italiano
Extra: selezione scene; il racconto de "Il Pirata Nero"; biografia e filmografia sul regista; biografia, filmografia e curiosità su Douglas Fairbanks; "Pirati al cinema"
IL FILM
Non solo il western, torte in faccia, città tentacolari e melodrammi… Un vascello spagnolo è assalito in mare aperto dai pirati, che s'impadroniscono del carico e affondano la nave. Si salvano Michel (Douglas Fairbanks) e suo padre, che vengono abbandonati su un'isola deserta. Alla morte del padre, Michel giura di vendicarlo. Si unisce alla stessa banda di pirati, colpevoli della morte del padre, e mostra il suo valore catturando da solo una nave mercantile. Da quel momento diventerà per tutti il leggendario "Pirata Nero". Innamoratosi della Principessa (Billie Dove), una passeggera della nave catturata, riesce a salvarla col pretesto di tenerla in ostaggio in vista di un riscatto. Sorpreso durante il tentativo di fuga, viene condannato a morte. Riesce a salvarsi grazie all'aiuto di un pirata suo alleato e organizza una spedizione di uomini per salvare
IL DVD
Se da un punto di vista prettamente cinematografico il film non è da considerare un capolavoro, certamente la pubblicazione de Il Pirata Nero, è da elogiare per almeno due motivi. Il primo riguarda il valore storico del film perché rappresenta uno dei rari tentativi di cinema muto girato a colori in Technicolor. Nel 1926 il processo della Technicolor era ancora in fase sperimentale per sovraimpressionare i colori sulla pellicola durante il processo di stampa. Ancora non tutti i colori rendevano allo stesso modo. Il secondo motivo riguarda la novità legata alla grande maestria del regista, capace di girare alcune scene di azione, assolutamente innovative per il periodo (vedi, tra le altre, la sequenza girata sott'acqua e alcune stupefacenti acrobazie del protagonista). L'Ermitage Cinema riporta la copia restaurata a colori. Dal punto di vista tecnico il dvd è di buona fattura. La colonna sonora originale è proposta in traccia stereo, il formato video è in "full screen" e ci sono i sottotitoli in italiano per le didascalie in inglese. Nel settore degli extra ci sono diversi spunti di approfondimento ma purtroppo tutti di carattere testuale e spesso non facilissimi da leggere (per una scrittura particolarmente "serrata"). Oltre alla biografia e filmografia del regista e dell'attore principale, non mancano la sinossi del film, 12 capitoli (scene selezionabili) e un'esauriente, quanto lunga, rivisitazione storica e critica delle varie versioni cinematografiche sulla leggenda dei pirati, intitolata, appunto, "Pirati al cinema". Da sottolineare una chicca: pare che l'ultimo e unico bacio nel film di Douglas Fairbanks, il pirata nero, dato alla principessa, non sia stato ricevuto dalla protagonista, Billie Dove, bensì da un'altra grande diva dell'epoca, travestita per l'occasione, Mary Pickford (moglie di Fairbanks).