CINEMA. Festa internazionale di Roma 2007 – "Un'altra adolescenza" – incontro con Ellen Page e Diablo Cody
La giovane attrice Ellen Page e la sceneggiatrice Diablo Cody parlano dell’ultimo film di Jason Reitman, presentato in concorso. Il ritratto di un’adolescenza diversa (quella di Juno) nasce dalle esperienze personali della Cody e trova nell’interpretazione della Page e nel lavoro di Reitman la grande possibilità di trasformarsi in un corpo e in un film.
Ellen Page – Me ne sono subito innamorata. Juno è un personaggio unico, una ragazza sincera, diversa da tutti gli adolescenti che conosco. La sua è stata un’altra adolescenza.
Quanto c’è di lei e della sua adolescenza nel personaggio di Juno?
Diablo Cody – Direi parecchio, questa sceneggiatura è molto personale, ho pensato a Juno come ad un mio alter ero. Poi mentre il film veniva girato il personaggio si è arricchito grazie alla presenza di altre persone ed è diventato una miscela di emozioni diverse.
Come sei diventata una sceneggiatrice? Hai seguito dei corsi?
D.C. – Questa è la mia prima sceneggiatura e non ho mai seguito dei corsi di scrittura. Io vengo da internet e dalla blog culture. Credo che la rete sia importantissima per gli scrittori emergenti, sia per loro una grande risorsa. L’autopubblicazione ti può dare una notevole visibilità e questo fino a qualche anno fa era impossibile.
Nel film c’è un richiamo a Dario Argento, cosa ne pensa di questo regista?
D.C. – Amo l’horror, lo slasher e soprattutto i film di Dario Argento. Sono contenta che sia stato notato il tributo che gli ho voluto regalare.