Due film di Italo Moscati verranno proiettati nell'ambito della rassegna Salò alla sbarra – Vita quotidiana e cinematografica in Italia 1943-1945, in corso a Milano. Le due opere sono ispirate alla vita di Osvaldo Valenti e Luisa Ferida, due attori molto popolari ai tempi dei telefoni bianchi, fucilati a Milano dai partigiani. Le vicende si basano sul romanzo storico-biografico Gioco Perverso, scritto dallo stesso Italo Moscati ed edito da Lindau. L'evento inizierà alle 16 con Passioni nere, documentario prodotto per La Grande Storia ed incentrato sul rapporto tra i totalitarismi e il cinema: i film di propaganda e l'emulazione dei generi hollywoodiani (il musical tedesco, la commedia sofisticata italiana), le relazioni pericolose tra grandi gerarchi e personaggi dello spettacolo. Alle 20 sarà la volta di Passioni nere, film di ricostruzione storica diviso in due parti: la prima è una rievocazione nostalgica ed idilliaca dell'infanzia di Cinecittà, in cui nacquero gli astri di Valenti e della Ferida; la seconda è incentrata sulla tragedia della guerra, sul lento declino del cinema dei telefoni bianchi e della loro adesione alla Repubblica Sociale Italiana che li portò ad una morte violenta. La rassegna è stata allestita in collaborazione con RaiTeche, Istituto Luce, Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, Mediateca Pasinetti di Venezia, Zari Film, Archivio Lodi Città Film Festival.

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