Interpreti: Alba Rohrwacher, Marco Foschi, Valentina Lodovini, Stefano Fresi, Alessandro Averone
Origine: Italia, 2008
Distribuzione: Medusa Film
Durata: 96'

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Lucia (Alba Rohrwacher – Mio fratello è figlio unico, Giorni e nuvole, Caos Calmo) e Giovanni (Marco Foschi – Le intermittenze del cuore) vivono a Roma e lavorano nel mondo della creatività, lei come montatrice, lui come attore. Un mondo senza certezze, senza continuità, fatto d'illusioni e continue ricostruzioni. Lucia ogni giorno taglia e incolla, rimette i "pezzettini" nel giusto ordine per produrre senso. Ma la vita, quella vera, qualche volta non ha nessun senso, e così capita che suo marito se ne vada di casa, lasciandola con un bimbo di poco più di un anno in braccio, per "cercarsi", in un anelito di libertà che, in compenso, confina lei nella prigione della solitudine, della rabbia, dell'abbandono.
Eros (Alessandro Averone – Ma la spada non era cattolica?) e Giorgio (l'esordiente Stefano Fresi), due documentaristi indipendenti (ovvero, pizza al taglio a pranzo e a cena e per letto il sedile dell'auto), avevano scelto proprio Lucia e Giovanni come campione della loro indagine sul precariato giovanile, ma si ritrovano all'improvviso a documentare una crisi di coppia.  Anche il progetto filmato dei due ragazzi, inizialmente connotato da uno sguardo freddino, assiduo, da antropologi d'assalto o "piccoli grandi fratelli", si carica di empatia per la tragicommedia della vita, fino a coinvolgersi al punto da passare la linea di demarcazione, professionale e di finzione. 
Mockumentary low budget della regista di In principio erano le mutande, Nata per sposarsi. 

(L.L.)

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