18/5/2008 – Per sole donne
Da domenica 18 maggio in esclusiva prima TV su “Steel” – canale del digitale terrestre – un sex and the city tutto al maschile
Se Carrie e le sue amiche avevano stregato il pubblico con le avventure di Sex and the City, Steel (Premium Gallery sul DT) porta per la prima volta in Italia una versione tutta al maschile della serie: Big Shots, a partire da domenica 18 maggio alle 21:00. Protagonisti quattro uomini di successo, affascinanti manager che sembrano non temere niente e nessuno.Tra le mura del loro club si scoprono invece fragili ed insicuri, trovando gli uni negli altri valide spalle su cui appoggiarsi per confrontarsi e affrontare i problemi che insidiano le loro vite.
Una New York glamour e metropolitana fa da cornice a questa serie dal cast stellare, che annovera tra i suoi protagonisti attori del calibro di Michael Vartan (Alias) e Dylan McDermott (The Practice).
BIG SHOTS
In uno dei country club più chic di New York, tra una sauna, un drink e una partita di golf, quattro manager al top delle loro carriere si ritrovano a confrontarsi sulle loro insicurezze e a scoprire che anche il sesso forte può avere bisogno di momenti di condivisione e complicità. Il centro morale del gruppo è James Walker (Michael Vartan), che, sposato con Stacey (Wendy Moniz), affronta un momento particolare del suo matriomonio in cui sospetta che la moglie abbia una storia col suo vecchio capo. Poi c’è Duncan Collinsworth (Dylan McDermott), sexy manager della Reveal Cosmetics alle prese con il delicato rapporto con la ex moglie Lisbeth (Paige Turco), la figlia diciannovenne Cameron (Peyton List) e oltretutto coinvolto in uno scandalo con un travestito. C’è poi Brody Johns (Christopher Titus), vice presidente della Alpha Crisis Managment iper stressato da una moglie insofferente, ed infine Karl Mixworthy (Joshua Malina), anche lui sposato e con storia clandestina. Una panoramica dell’universo maschile dunque, in questa serie che, creata dalla mente di Jon Harmon Feldmans, nasce proprio dal proposito di esplorare, in termini drammatici e talvolta comici, il significato del’essere uomini nel 2007.