16/9/2002 – Continua il Festival di De Hadeln
Il direttore della Mostra di Venezia non teme le polemiche e critica Moretti
Moritz De Hadeln, direttore della Mostra di Venezia, non teme le polemiche. Dopo aver risposto alle critiche sui verdetti del Festival, dopo la discussione con i vertici Rai conseguenti alla cerimonia di premiazione, dopo gli attacchi della Chiesa Cattolica nei confronti del Leone d'Oro Peter Mullan, De Hadeln ha rilasciato un'intervista in cui sostiene che i preti omosessuali sono "migliori": ''Io sono sempre stato per la difesa dei gay. Adesso faccio arrabbiare la Chiesa Cattolica: non lo dico troppo forte, i preti gay sono i migliori. La pedofilia e' un'altra storia''. Subito dopo critica Nanni Moretti per aver invitato i registi a disertare il Festival: ''Io non sono l'uomo del governo. Nanni Moretti e' stato l'unico a fare un appello ai suoi colleghi invitandoli a stare lontani dalla Mostra. Cosa che non e' avvenuta e nessuno ci ha rifiutato il proprio film; al contrario e' successo quello che speravo e la Mostra e' stata un momento di incontro, di confronto di idee e non un campo di battaglia''.