"Quell'estate felice", di Beppe Cino
Ambientato nella Modica (in provincia di Ragusa) del ’51, ma con un prologo e un epilogo nei giorni nostri – Amato, ormai vecchio, rivede al cinema la sua vicenda amorosa non corrisposta -, Quell’estate felice è la mostrazione di un tempo che non c’è più, delle passioni celate e della vita semplice; ma è anche un romanzo di formazione, un percorso di crescita che Cino – anche autore della sceneggiatura – racconta con levità, senza giudicare o condannare i suoi personaggi: anche Maria Venera, pur se incapace di amare e di avere un normale rapporto con un uomo – “o servitore o padrone”, secondo le sue parole -, si rivela personaggio di grande forza nell’affrontare un aborto, nel vivere la sua condizione di donna offesa e disonorata, costretta a ribellarsi ad un mondo di aristocrazia, ormai decadente e decaduta – la casa familiare và a pezzi, e, nonostante questo, il nonno, Don Alcise (Djioko Rossich), continua a volersi mostrare in tutta la sua anacronistica eleganza, vivendo così solo dei ricordi di una giovinezza passata a scialacquare la grande fortuna della famiglia. Ricordi ed occasioni mancate, avventure casuali e dubbi amorosi, così è il passato per Beppe Cino, grande nostalgico di un tempo passato, guardato con amore e ripreso con magnifivo impatto visivo (straordinaria la sequenza con i pescatori appena tornati da una battuta in mare, così oscura e reale da sembrare un quadro), ma forse troppo manicheo nell’opporgli sia in immagini – un fastidioso stile televisivo – che in tematiche l’oggi contemporaneo, descritto – seppure in pochi minuti – come notturno e disequilibrato, preda dei giovani, sorta di ombre vane che si muovono senza motivo durante un concerto all’aperto, mentre Amato guarda e passa, intriso della visione cinematografica, che gli ha aperto gli occhi (è evidentemente lui l’Argo il cieco dell’opera originale) o forse semplicemente restituito per immagini ciò che più non torna: la giovinezza.
Regia: Beppe Cino
Interpreti: Dario Costa, Olivia Magnani, Djioko Rossich, Giovanni Argante
Distribuzione: M. Cinematografica
Durata:
Origine: Italia, 2007