La fine di Michael Jackson
Addio all'icona nera (e bianca…) del pop degli utlimi venticinque anni. Se ne è andato ieri all'età di 50 anni, per un infarto, il cantante Michael Jackson, con una scomparsa – e un finale – che ricorda un po' Elvis Presley. Sempre più isolato, in lotta con il mondo e i tribunali, malattie alla pelle e un corpo che aveva trasformato ripetutamente, Micheal Jackson è un personaggio unico del panorama musicale e dell'entertainment, quasi ormai da tempo un corpo alieno, una sorta di "mostro", di morto vivente. Come aveva magistralmente intuito il grande John Landis nel videoclip più famoso della storia, Thriller. Era il 1983.
Addio all'icona nera (e bianca…) del pop degli utlimi venticinque anni. Se ne è andato ieri all'età di 50 anni, per un infarto, il cantante Michael Jackson, con una scomparsa – e un finale – che ricorda un po' Elvis Presley. Sempre più isolato, in lotta con il mondo e i tribunali, malattie alla pelle e un corpo che aveva trasformato ripetutamente, Micheal Jackson è un personaggio unico del panorama musicale e dell'entertainment, quasi ormai da tempo un corpo alieno, una sorta di "mostro", di morto vivente. Come aveva magistralmente intuito il grande John Landis nel videoclip più famoso della storia, Thriller. Era il 1983.
ADDIO MAICOL ,,,, ANCHE SE NON SEI QUI IMMEZZO A NOI PER POTERTI TOCCARE E SENTIRE SIAMO SICURI CHE CI GUARDI E CI PROTEGGI DA LASSU' ….. E CHE TI POTREMO ANCORA ASCOLTARE NEI NOSTRI CUORI……. ALESSANDRA I.