17/1/2003 – Italiani a Rotterdam (c'è anche Tonino De Bernardi!)

Il festival olandese, dal 22 gennaio al 2 febbraio

--------------------------------------------------------------
BANDO BORSE DI STUDIO IN CRITICA, SCENEGGIATURA, FILMMAKING

--------------------------------------------------------------

Al nastro di partenza il 32° Rotterdam FilmFestival, con il suo ricchissimo programma composto di centinaia di film e decine di mostre, rassegne, presentazioni, anteprime, ecc. Oltre al programma principale, che vede presentare oltre 100 titoli internazionali, accanto ad una selezione dei migliori film presentati negli altri festival nel corso dell'ultimo anno (per l'Italia: L'imbalsamatore di Matteo Garrone, Respiro di Emanuele Crialese, Angela di Roberta Torre, Il più bel giorno della mia vita di Cristina Comencini, Rosa Funzeca e Un mondo d'amore di Aurelio Grimaldi), Rotterdam propone anche:

--------------------------------------------------------------
KIM KI-DUK: LA MONOGRAFIA DEFINITIVA!

--------------------------------------------------------------

un programma di cortometraggi; per l'Italia: A dieci minuti dalla fine di Cipri & Maresco, Nostalghia Places dei Perpetuo Mortalis, X, Y, Z (Three Ways of Life) di Werther Germondari, Foglie di cemento di Fabio Sonzogni, Il linguaggio dell'amore di Susanna Nicchiarelli, Liquido atlante di Alberto Momo, Il naso storto di Antonio Ciano;

----------------------------
UNICINEMA QUADRIENNALE:SCARICA LA GUIDA COMPLETA!

----------------------------

uno sguardo su una delle tendenze contemporanee più forti, quella che incentra l'interesse dell'arte cinematografica sulla realtà: "[based upon] TRUE STORIES", con gli italiani Lei di Tonino De Bernardi – il regista di Appassionate, grande fan del festival di Rotterdam al quale presenzia dall'inizio degli anni '90 – e Un'ora sola ti vorrei di Alina Marazzi, oltre ai Frammenti Elettrici del duo Gianikian & Ricci-Lucchi;


il concorso "VPRO Tiger Awards", che rende noti i protagonisti di domani: piattaforma per filmaker emergenti, talenti dalle idee innovative;


l'"Hubert Bals Fonds Harvest", per presentare film prodotti con il contributo del Rotterdam FilmFestival;


il tributo a tre grandi filmaker: il canadese Guy Maddin, l'indiano Girish Kasaravalli e il francese Jean-Claude Brisseau;


 "Exploding Cinema": un passo indietro verso le origini; dopo che l'euforia che aveva circondato i nuovi media è scemata, viaggio intorno alle commistioni tra arti visive, sonore, grafiche e plastiche;


spotlight sugli Aborigeni: l'anno scorso era toccato alle popolazioni artiche ed antartiche, quest'anno è la volta degli Aborigeni, sui quali è incentrata l'attenzione della sezione "Tracking Tomorrow";


"Cinema Regained": sezione dedicata alle radici del cinema e al suo passato di ricchezze, attraverso la presentazione di documentari sulla realizzazione di film e sui loro creatori;


"Dutch Perspective", spazio riservato ai film olandesi degli ultimi dodici mesi;


"Critics' Choice": le risposte dei critici interpellati dai curatori del Festival, in merito alle pellicole da loro considerate più rappresentative e più importanti da esporre al pubblico. Tra le scelte di quest'anno troviamo i film di Winterbottom e Schrader.


Il festival si inaugura il 22 gennaio, per terminare il 2 febbraio.

----------------------------
SCUOLA DI CINEMA TRIENNALE: SCARICA LA GUIDA COMPLETA!

----------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative