28/1/2003 – "American splendor" vince il Sundance
Film sulla vita del vignettista Harvey Pekar
E' andato a American splendor di Shari Springer Berman e Robert Pulcini il Gran Premio della giuria del Sundance Film Festival che si è concluso sabato a Park City (Utah). Il film è basato sulla biografia di Harvey Pekar, un vignettista che ha diviso la sua vita tra la passione per il disegno e il suo lavoro da impiegato. Lo stesso Pekar ha partecipato al film con delle animazioni che vanno ad unirsi alle ricostruzioni semi-documentarie e alle interviste che compongono l'opera.
Il vincitore della sezione documentari è invece Capturing the Friedmans di Andrew Jarecki che testimonia lo choc di una famiglia borghese in cui padre e figlio vengono accusati di pedofilia.
Un altro documentario, My flesh and blood di Jonathan Karsh, si è aggiudicato sia il Premio del Pubblico che il riconoscimento per la migliore regia, mentre tra i film di fiction il Premio del Pubblico, il Premio per la Sceneggiatura e il Premio per l'Interpretazione Femminile sono andati a The station agent di Tom McCarthy con Patricia Clarkson.
Ecco la lista completa dei premi
Fiction
Gran Premio della Giuria: American splendor di Shari Springer Berman e Robert Pulcini
Premio del Pubblico: The station agent di Tom McCarthy
Miglior Regia: Catherine Hardwicke per Thirteen
Miglior Fotografia: Derek Cianfrance per Quattro noza
Premio Waldo Salt per la Sceneggiatura: Tom McCarthy per The station agent
Premio Speciale della Giuria per l'Interpretazione Femminile: Patricia Clarkson per The station agent, Pieces of april, e All The Real Girls
Premio Speciale della Giuria per l'Interpretazione Maschile: Charles Busch per Mommie die
Premio Speciale della Giuria "Emotional Truth": All the real girls di David Gordon Green; What Alice found di A. Dean Bell
Documentari
Gran Premio della Giuria: Capturing the Friedmans di Andrew Jarecki
Premio del Pubblico: My flesh and blood di Jonathan Karsh
Miglior Regia: Jonathan Karsh per My flesh and blood
Miglior Fotografia: Dana Kupper, Gordon Quinn e Peter Gilbert per Stevie
Premio Freedom of Expression: What I want my words to do to you di Judith Katz, Madeleine Gavin e Gary Sunshine
Premio Speciale della Giuria: The murder of Emmett Till di Stanley Nelson e A certain kind of death di Blue Hadaegh e Grover Babcock.
Cortometraggi
Premio della Giuria: Terminal Bar di Stefan Nadelman
Menzioni Speciali: Ocularist di Vance Malone; Earthquake di James Brett; Pan with us di David Russo; Asylum di Sandy McLeod e Gina Reticker; The planets di Francesca Talenti; The freak di Aristomenis Tsirbas; Fits & Starts di Vince Di Meglio e From the 104th floor di Serguei Bassine.
Sundance Online
Sundance Online Film Festival Premio del Pubblico: Broken saints di Brooke Burgess e One di Stewart Hendler
Premio Alfred P. Sloan : Dopamine di Mark Decena
Sundance/Nhk International Filmakers Award
Yesim Ustaoglu, Waiting for the clouds (Europa)
Juan Pable Rebella e Pablo Stoll, Whisky (America Latina)
Michael King, The Motel (USA)
Mai Tominaga, 100% pure wool (Giappone)