DVD – “Dimenticare Venezia”, di Franco Brusati
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Anno: 1979
Durata: 103'
Distribuzione: Medusa H.E.
Genere: drammatico
Cast: Erland Josephson, David Pontremoli, Mariangela Melato, Eleonora Giorgi
Regia: Franco Brusati
Formato DVD/video: schermo 1,66:1
Audio: italiano Dolby Digital 1.0
Sottotitoli: Italiano per non udenti, inglese
Sottotitoli: Italiano per non udenti, inglese
Extra: Interviste, trailer, credits
IL FILM
Il film inizia introducendo i primi due personaggi principali, Nichi (Erland Josephsson) e Picchio (David Pontremoli), in viaggio per far visita a Marta (Hella Petri), sorella di Nichi, un tempo tenore e donna di teatro.
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Il film, dunque, si dipana sulla falsa riga dei ricordi d'infanzia di Nichi, dai quali si evincono i primi segni di omosessualità, e dei gravi problemi esistenziali e mentali di Anna, rimasta segnata dal tradimento del padre e dalla conseguente disperazione della madre.
Nichi e Anna sono i personaggi chiave della storia, con il bagaglio di inquietudine e di irrisolta immaturità emozionale che, nel corso della vita, ha finito con il coinvolgere altre persone.
Numerosi primi piani, tempistiche e modalità diegetiche di stampo teatrale sono ben visibili e connotano il film, che non ha avuto, negli anni, il riconoscimento che meritava.
Il film può riassumersi in tre momenti chiave: la cena nel bosco, l'incontro nel fienile e la partenza per Milano.
Dopo l'esplosione di allegria improvvisa, dovuta al ricongiungimento della famiglia dopo anni, si decide di andare a cena fuori, contravvenendo ai voleri tradizionali della balia, ormai anziana e arteriosclerotica. In seguito si progetta anche un viaggio a Venezia, città storica e mitica per eccellenza, ideale banco di prova dei valori ancestrali dei personaggi e quindi del loro stesso io.
Una parentesi di normalità, quella della cena nel bosco, che cela comunque i germi di una morbosità e un rimpianto mai risolto. I ricordi della bella vita di fama e successo di Marta e l'incontro di Nichi con il suo compagno d'infanzia, e con tutta la sua numerosa prole, confermano la paura dei personaggi di crescere, di divenire adulti e, quindi, di chiudere la porta alla magia, alla fiaba e alla bellezza di un mondo in cui tutto può accadere.
Hanno, poi, la stessa valenza iniziatica sia l'incontro tra Picchio e Anna nel fienile (in cui la scoperta della eterosessualità finisce con il rappresentare la soglia della temuta e rifuggita maturità) sia la partenza finale per Milano, verso una realtà nuova in cui dover fare i conti con se stessi.
Un film in perenne stato onirico tra la follia del ricordo e la lucidità del presente che incalza, portando con se la paura di dover ricoprire tutto con la coltre del disincanto, come le coperte usate per coprire il corpo di Marta.
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Il contenuto del dvd è molto interessante. Oltre al trailer, negli extra sono presenti le significative interviste ad Eleonora Giorgi e ad Andrea Occhipinti, amico del regista.
In particolare quest'ultima concorre ad allargare la visione del film ai significati altri e al lavoro reale che c'è dietro ogni pellicola, avvicinandoci all'autore e rendendo la sua opera maggiormente comprensibile.
La pellicola, distribuita dalla Medusa H.E., ha perso molto nell'opera di digitalizzazione. La qualità delle immagini come dell'audio è scarsa, conferendo al film, incentrato sui ricordi, proprio l'atmosfera giusta!