CORSO DI MONTAGGIO 2004/2005
Il corso propone, oltre alle nozioni di base che consentono di operare su un sistema di editing, una visione della figura del montatore non legata esclusivamente alla tecnica, ma imperniata sulle qualità artistiche e sulla capacità di sistematizzare il materiale girato in funzione del ritmo, dei sentimenti dei personaggi, del percorso del racconto
Il braccio violento della legge di William Friedkin sarebbe comunque passato alla storia del cinema anche se non avesse vinto l'Oscar per il miglior montaggio (di Gerald B. Greenberg), ma di certo non sarebbe stato lo stesso film senza la fantastica sequenza dell' inseguimento tra auto che gli valse l'ambito premio. Frankenheimer in Ronin portò al parossismo quel tipo di ripresa regalandoci uno dei più estenuanti inseguimenti di auto mai visti. Armageddon di Michael Bay non ha inquadrature che durino più di pochi secondi.Tutti questi film hanno in comune un montaggio serrato, imperativo, efficace. Ma il montaggio non è solo costruzione frenetica di un azione o il rincorrersi sincopato di inquadrature da videoclip. Il montaggio è ritmo. Ritmo lento, veloce, lentissimo, sospeso. Comunque ritmo. E cos'è il ritmo se non l'Anima del film, la ragione per la quale ci si interessa, si partecipa ad una vicenda? Senza ritmo un film muore, perde lo spettatore senza averlo prima conquistato. Senza ritmo non esiste cinema. Il nostro corso di montaggio propone – oltre alle necessarie nozioni di base che consentono di operare su un sistema di editing – una visione della figura del montatore non legata esclusivamente alla tecnica, di cui molti si fanno vanto, ma imperniata sulle qualità artistiche e sulla capacità di sistematizzare il materiale girato in funzione del ritmo, dei sentimenti dei personaggi, del percorso del racconto. Comprendere i sentimenti significa poterli raccontare. Conoscere a menadito il manuale di Avid, Adobe Premiere o Final cut serve ad iniziare il montaggio di una storia e non a raccontarla. I docenti del corso lavorando con gli allievi su semplici esercitazioni si impegneranno a comunicare loro come una diversa successione di inquadrature possa in una storia determinare esiti differenti, come si possa ricercare soluzioni personali al di là dei comuni espedienti, quanto sia necessario un rapporto di collaborazione il regista e come impostarlo. Come tentare di fare emergere la propria parte creativa senza fare torti alla professionalità. |
Argomenti del corso Tecniche del linguaggio cinetelevisivo La telecamera La ripresa Le luci Storia del Montaggio Come i organizza il materiale Sistemi di montaggio Rendering e Loggin Montaggio a taglio Dissolvenze Montaggio concettuale e parallelo Tipologie di audiovisivi Spot Videoclip Documentario Film a soggetto Affrontare un azione Il ritmo Azioni interne all'inquadratura Situazioni critiche Problematiche del montaggio Analisi di testi filmici
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Struttura del corso FASE A : CONOSCENZA TEORICA DEL MONTAGGIO 1) Considerazioni generali sulle finalità di un montaggio. Analisi di un "girato" grezzo e del montaggio finale . 2) I mezzi tecnici che consentono un montaggio: montaggio lineare – non lineare mixer audio-video correzione di colore, titolazione ecc. 3) I programmi utilizzabili nel montaggio non lineare (Premiere, Photoshop, After Effects) e loro possibili interazioni. 4) Come organizzare un montaggio: visionamento del girato, e organizzazione del materiale per l'acquisizione sul computer FASE B : LA REALIZZAZIONE DEL MONTAGGIO 1) l'acquisizione sul computer 2) costruzione delle clip sulla time line 3) la gestione dell'audio 4) creare DVD e video CD 5) costruire emozioni con il montaggio: La musica e il montaggio, il montaggio sulla musica. 6) Il rapporto regista-montatore: simulazioni di situazioni "tipo"
10 incontri di tre ore a partire da novembre 2005 il lunedì dalle 17.00 alle 20.00 presso il Detour, via Urbana 47/a, Roma direttore del corso: Giovanni Bruno
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IL DOCENTE DEL CORSO Giovanni Bruno – 50 anni, operatore, montatore e regista televisivo free lance collabora con molte reti e produzioni televisive quali: LA7, RAI, TELEPIU', GAMBERO ROSSO CHANNEL, SAT 2000, WTN, ADN KRONOS ed in particolare con il canale tematico SEASONS (D+) per il quale realizza numerosissimi servizi e documentari sulla natura, caccia e pesca. Nel 2000 realizza come regista diversi documentari sulle città d'arte italiane per i canali LEONARDO e ALICE. Dal 1995 è titolare della Video Eikon , società di produzione televisiva, in cui segue personalmente le varie realizzazioni dalla ripresa al montaggio finale.Tra i clienti della Video Eikon: IL COMUNE DI ROMA, ART'E', TELELOMBARDIA, POSTE ITALIANE, BANCA FIDEURAM ecc. Autore di diversi videoclip musicali tra i quali "Valona" di Francesco Bruno (Ed.Il Manifesto) selezionato al festival di musica etnica di Berlino del 2000. |
MONTAGGIO
10 lezioni (docente: Giovanni Bruno)
22 novembre/febbraio – lunedì 17.00/20.00
durata complessiva: 3hx10gg= 30h+15h= 45 ore
quota iscrizione: 650 euro
Per informazioni:
Scuola di cinema Sentieri selvaggi
c/o Cineclub Detour
Via Urbana 47/a
tel. 06/4872368 ore 16.00/20.00 (dal 13 settembre )
redazione: tel. 06.7811382
email info@sentieriselvaggi.it
Per iscrizioni: