Paco de Lucia: la busqueda, di Curro Sanchez
Docufilm di Curro Sanchez che racconta la carriera e la vita del chitarrista Paco de Lucia in grado di dare uno spaccato di un’arte tra tecnica e sentimento
Un percorso teso a celebrare oltre 60 anni di sperimentazione artistica del maestro Paco De Lucia, stroncato da un infarto nel febbraio del 2014. Questo è l’intento di Paco de Lucia: la busqueda, il docufilm di Curro Sanchez che racconta la genesi della carriera del famoso chitarrista andaluso.
Paco de Lucia: la busqueda scava nel profondo della vita dell’uomo, in un continuo alternarsi tra presente e immagini del passato, video di repertorio. Paco racconta che Lucia era il nome di sua madre e per questo l’ha usato come pseudonimo. Affronta un percorso nelle memoria fino a parlare della prima volta che ha preso in mano una chitarra all’età di 7 anni, il rapporto col padre e il fratello, anch’essi artisti e la sua continua voglia di esplorare nuove potenzialità artistiche non sempre approvate dai suoi seguaci.
Nella pellicola, Paco descrive con dovizia di particolari la preparazione per i suoi concerti, l’accuratezza nel tagliarsi le unghie per riuscire a suonare la chitarra senza andare fuori tempo e riflette sul concetto di continua “ricerca” pur non allontanandosi completamente da una tradizione.
Dopo un iniziale prologo, si passa a una ricostruzione cronologica della sua carriera, facendo riferimento anche alla continua collaborazione con artisti del calibro di Sabicas, Nino Ricardo e Camaron De La Isla.
Paco de Lucia: la busqueda è sicuramente un racconta autocelebrativo, anche basato su testimonianza dei suoi cari ma un docufilm in grado di dare uno spaccato di un’arte tra tecnica e sentimento.
Titolo: Paco de Lucia: la busqueda
Regia: Curro Sanchez
Distribuzione: Wanted
Durata: 95′
Origine: Spagna 2014