ANEC vs Governo, nuovo round
Gli esercenti minacciano duri provvedimenti se non sarà rivista la tassa sul biglietto
L’Associazione dell’esercizio cinematografico del Lazio ribadisce fortemente l’assoluta contrarietà all’introduzione della tassa di 1€ sul biglietto del cinema voluta dal Governo. ANEC Lazio, che rappresenta 140 cinema per un totale di 400 schermi a Roma e nel Lazio e 15 milioni di spettatori, auspica un blocco immediato del prelievo di scopo di 1€ al botteghino che scatterà dal 1 luglio 2011. Gli esercenti del Lazio chiedono la rimodulazione della tassa di scopo con la partecipazione di tutta la filiera di sfruttamento del prodotto cinema (home-video, televisioni free e pay, web, mobile, pubblicità). “In caso contrario”, dichiara il Presidente Valter Casini, “qualora il prelievo forzoso a carico degli spettatori dovesse essere confermato, i cinema ANEC Lazio sono pronti non solo a utilizzare ogni strumento di informazione nei confronti dei loro spettatori ma soprattutto a mettere in atto qualsiasi azione di contrasto dura e a tutti i livelli contro questa tassa iniqua e senza precedenti”. (i.f.)