Animaphix. Apre il cine-concerto di Sollima & Ushev

La decima edizione del festival dedicato all’animazione, che si svolgerà a Bagheria dal 22 al 28 luglio, si aprirà con l’incontro tra il violoncello di Giovanni Sollima e la pittura animata di Ushev

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La decima edizione di Animaphix – Nuovi Linguaggi Contemporanei Film Festival, dedicato al cinema d’autore di animazione e che si svolgerà a Bagheria dal 22 al 28 luglio, si apre con il cine-concerto Sonàmbulo. Le note provenienti dal violoncello del 1679 suonato da Giovanni Sollima, artista e compositore di fama mondiale, martedì 22 luglio alle 21:00 si incontreranno con le immagini Theodore Ushev. Il cine-concerto trae il suo titolo proprio dal cortometraggio del regista bulgaro-canadese, tratto dalla poesia “Romance Sonambulo” di Federico Garcìa Lorca, fucilato dalle forze franchiste nel 1936.

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Un incontro che si prevede estremamente fertile. Giovanni Sollima è considerato, infatti, uno dei maggiori virtuosi dello strumento. Requiem per le vittime della mafia, eseguita nella cattedrale di Palermo un anno dopo la strage di Capaci, è considerata la sua prima composizione di rilievo. Successivamente ha collaborato con i nomi più importanti della scena contemporanea, da Riccardo Muti fino a Claudio Abbado, passando per Paolo Fresu e Patti Smith. Ha inoltre lavorato con le maggiori orchestre del mondo, come la Royal Concertgebouw Orchestra e la Liverpool Philharmonic.

Theodore Ushev è invece una delle figure più importanti dell’animazione contemporanea. Capace di furiose sperimentazioni, pronte a sfiorare l’astrattismo puro e la contaminazione di generi. Lipsett Diaries, per esempio, è un documentario animato su Arthur Lipsett, artista canadese a lungo sottovalutato per la sua rapida discesa nella depressione e riscoperto a partire dai suoi diari. Le sue opere dialogano spesso con la memoria storica, come Demoni del 2012 (legato all’arte popolare dell’Europa dell’Est), ma soprattutto con la musica. Come Sonàmbulo del 2015, le cui immagini erano previste originariament per un brano del musicista bulgaro Kottarashky, o Drux Flux del 2008, realizzato per la musica di Alexandre Mossolov e ispirato da One-Dimensional Man di Herbert Marcuse. Verrà anche presentato, nel corso del festival, la versione VR del suo cortometraggio Blind Vaysha del 2016.

Il cine-concerto Sonàmbulo non si limiterà comunque a sonorizzare il cortometraggio del 2015, ma ripercorrerà molti punti della carriera del regista, con la musica di Sollima che si aprirà a contaminazioni provenienti dal barocco, ma anche dal metal.

L’ingresso al cine-concerto Sonàmbula è gratuito fino a esaurimento posti. Qui il sito ufficiale dell’Animaphix.

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