Annunci, sorprese e delusioni dello State of Play 2024

La famosa rassegna PlayStation di pochi giorni fa, in diretta sui canali ufficiali, si è mostrata tra luci di speranza e ombre di vergogna. Ecco i titoli più attesi

-------------------------------------------------------
Come utilizzare l’AI per l’insegnamento, corso online dal 4 ottobre

-------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------
LA SCUOLA DI DOCUMENTARIO DI SENTIERI SELVAGGI

-------------------------------------------------------

Nell’ultimo State of Play, la rassegna targata Sony PlayStation trasmessa sui canali ufficiali il 24 settembre, ci sono stati mostrati trailer e aggiornamenti interessanti dopo il trambusto mediatico avvenuto con l’annuncio di PS5 Pro, prevista al costo di 800 euro, con questo State of Play si comincia a ragionare in termini di quantità di titoli giocabili.

Gli annunci dello State of Play sono stati una ventina, in una trasmissione seguita in tutto il mondo da appassionati e non, per quella che è stata alla fine una diretta di mezz’ora. Sembrano lontanissimi i tempi dell’E3 e delle altre fiere videoludiche dove i publisher si ritrovavano nello stesso luogo, presentando di persona i loro titoli davanti ad un pubblico.

Tornando ai giochi, le sorprese non sono mancate, così come le delusioni purtroppo. Il seguito di Ghost of Tsushima, inatteso, dal titolo Ghost of Yotei è senza dubbio l’annuncio più eclatante. Un nuovo protagonista e una nuova mappa, esattamente come il predecessore ci si aspetta di trovarsi di fronte ad uno dei migliori giochi degli ultimi anni, dove la spettacolarizzazione delle azioni, in pieno stile Kurosawa, è centrale. Il gioco arriverà nel 2025 ma ancora non c’è una data precisa.

--------------------------------------------------------------
KIM KI-DUK: LA MONOGRAFIA DEFINITIVA!

--------------------------------------------------------------

E se questo è stato il top, il flop è senza dubbio tutto quello che ha riguardato Horizon, dalla sua reincarnazione LEGO alla inutile remastered del primo, recente capitolo.

Il titolo che appare più solido e completo, oltre ad essere spettacolare esteticamente, è di certo Monster Hunter Wilds in uscita il prossimo 28 febbraio. Capcom ha tirato fuori gli artigli ancora una volta riportando la sua serie di punta, per un videogioco che si presenta più storydriven dei precedenti. Ma assolutamente non vuole privarsi della sua unicità, i grandiosi combattimenti contro mostri enormi e pericolosi, che come sempre sarà il fulcro del gioco.

Inaspettato è che Sony si sia ricordata di aver realizzato un VR, anzi, VR2, lanciato sul mercato in compagnia di PS5 e andato incontro ad un gigantesco tonfo. Nulla da recriminare sulla qualità del prodotto, ma che non ha venduto abbastanza, prevedibilmente, per l’alto costo e i pochi titoli (interessanti) a disposizione. Ora vengono annunciati tutti insieme Hitman 3 VR, Metro: Awakening VR e il curioso Midnight Walk. Se i primi due sembrano divertenti da provare, l’ultimo della lista ha tutta l’intenzione di dare nell’occhio. Infatti, il comparto visivo e artistico del gioco è mozzafiato, un horror fatto di lugubri spazi angusti in claymotion. Nessuna data d’uscita fornita, purtroppo.

Tra gli altri annunci, colpisce quello di Palworld, il quale studio si trova attualmente sotto causa avviata da Nintendo. Era prevedibile potesse accadere, le creature somigliano molto ai mostri tascabili di Game Freak e sappiamo bene quanto Nintendo sia… possessiva. Tra l’altro, Palworld non sarà disponibile in Giappone: sarà per lo stesso motivo?

Archeage Chronicles e Hell is Us si presentano nel loro splendore grafico, ma lasciano intendere poco della loro giocabilità. Se il primo è un GDR, non ci viene mostrato nulla delle meccaniche tipiche del genere, se il secondo è un action-adventure, viene mostrato poco del combattimento e dell’esplorazione. Tuttavia appaiono interessanti e degni di una prova.

Molti gli aggiornamenti, da quello di Alan Wake II a quello di Fortinite, e le remastered con Soul Reaven e Lunar. Anche Stellar Blade si aggiorna, aggiungendo la photo mode e una collaborazione con Nier: Automata.

Infine, come potevamo aspettarci, utilizzando immagini in carrellata di svariati titoli, alcuni usciti e altri attesi, come Final Fantasy VII Rebirth e Metal Gear Solid Delta Snake Eater, ci viene mostrata la “stupefacente” potenza di calcolo di PS5 Pro, con upgrade grafico e stabilizzazione del frame rate. Un tentativo un pochino viscido per cercare di vendere l’invendibile, dato il prezzo esorbitante. Soprattutto se teniamo conto del fatto che, per quanto riguarda il parco titoli, dopo molti anni dall’inizio della generazione di videogiochi più fallimentare della storia, solo adesso sembra iniziare ad avere senso comprare PS5.

----------------------------
SCUOLA DI CINEMA TRIENNALE: SCARICA LA GUIDA COMPLETA!

----------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative