La critica internazionale dei maggiori quotidiani, presenti a Berlino, segnala come film migliore il russo Kak ya provel etim letom (How I Ended This Summer) di Alexei Popogrebsky. E' girato in una stazione polare di una remota isola dell'oceano, in cui vivono due uomini: Sergei, un famoso metereologo, e Pavel, un giovane ricercatore. I due vivono in contrasto questa lunga ed estenuante esperienza e un fatto misterioso metterà ancora più a dura prova la loro permanenza. Il regista ha tratto ispirazione per questo thriller psicologico dai diari di N.V. Pinegin, scritti nel 1912 quando accompagnò l'esploratore Georgio Sedov alla conquista del Polo Nord. Nel "Toto Orsi", il film potrebbe avere ottime chance considerando magari quanto Werner Herzog, presidente di giuria, sia da sempre affascinato dalle situazioni estreme, ai limiti della sopportazione umana, fisica e mentale. Prossima proiezione: Sabato 21 febbraio, ore 18.15, al Friedrichstadtpalast.

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