Colpi di pistola a Cannes


Ieri, nel tardo pomeriggio, sul palco di Canal Plus, sulla Croisette, andava in onda lo show “Le grand journal”. Un uomo si e’ avvicinato al palco, e ha sparato due colpi di pistola. In aria. Nella mano destra aveva la pistola, nella sinistra una granata, rivelatasi poi falsa, e un coltello

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BANDO BORSE DI STUDIO IN CRITICA, SCENEGGIATURA, FILMMAKING

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Due colpi di pistola a Cannes. In mezzo alla gente. Poteva andare molto, molto peggio di come e’ andata. Ieri, nel tardo pomeriggio, sul palco di Canal Plus, sulla Croisette, andava in onda lo show “Le grand journal”. Un uomo si e’ avvicinato al palco, e ha sparato due colpi di pistola. In aria. Nella mano destra aveva la pistola, nella sinistra una granata, rivelatasi poi falsa, e un coltello.
Panico, fuga generale. Trasmissione interrotta. Un gruppo di agenti della Crs, la Compagnie republicaine de securite’, sezione della Polizia nazionale, di guardia al palco, e’ intervenuto subito. Cinque agenti hanno immobilizzato l’uomo, che ha fatto resistenza. E che e’ stato poi condotto nella stazione di polizia di Cannes, dove e’ tuttora in arresto.
La pistola che l’uomo ha usato e’ un “pistolet a grenaille”, spiegano alla stazione di polizia. “Una pistola che spara piccoli pezzetti di ferro”, dice il comandante, il commissario Noel Monteggiani. “Poteva essere pericolosa? Poteva anche uccidere, a distanza di due o tre metri”.
L’uomo e’ di nazionalita’ francese, ha 43 anni. Era vestito in modo trasandato e bizzarro, dice il commissario Monteggani. “Sembrava un clochard, un marginale. Quando gli e’ stato chiesto ‘perche’ lo hai fatto?’, ha risposto: ‘L’ho fatto per il mio Dio’. Gli abbiamo chiesto: ‘Quale Dio?’ e lui há risposto: ‘Io non credo in Dio’. Insomma, qualcuno che non c’era con la testa”.
L’arma usata dal folle non puo’ sparare veri proiettili, ma non puo’ essere utilizzata senza porto d’armi. Pistole di quel tipo sono considerate armi di autodifesa, a corta portata. Il festival di Cannes da sempre vive sotto stretta sorveglianza, con una forte presenza della polizia. Dopo l’11 Settembre, per anni si sono avuti controlli al metal detector, tuttora vigenti nell’ingresso al Palais. Ma sulla Croisette, puo’ ancora accadere che un pazzo tiri fuori una pistola.

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