DVD – "American Gangster 2 disc Extended Collector's Edition", di Ridley Scott
Colpisce al cuore American Gangster, è una lezione di epica che diviene lentamente un esempio di etica cinematografica, un’opera dove il duello si trasforma in atto d’amore e d’amicizia, e la vendetta si scioglie in inesorabile perdono (quello che non lascia che la via del suicidio al detective corrotto…). E l’edizione a doppio disco messa sul mercato da Universal si trasforma in una lezione di ‘epica del confezionamento di un gran dvd’
Titolo originale: id.
Anno: 2008
Durata:
Distribuzione: Universal
Genere: Drammatico
Cast: Russell Crowe, Denzel Washington, Josh Brolin, Cuba Goodin Jr, Ruby Dee
Regia: Ridley Scott
Formato DVD/video: 1.85:1
Audio: 5.1 Dolby Digital: Inglese 5.1 Dolby Digital: Italiano
Sottotitoli: Croato Ebraico Inglese Italiano Sloveno
Extra: La caduta dell'impero: realizzare American Gangster; Archivio; Scene eliminate; commento al film
IL FILM
IL DVD
passeggiata per la stessa strada di Harlem su cui si apre il film. La qualità del riversamento su DVD è impeccabile ma, seppure nelle condizioni di visione ottimali, la fotografia cupissima di Harris Savides risulta alla fine inevitabilmente appiattita. Ci si può consolare con il cospicuo numero di extra inseriti nel secondo disco dell’edizione Universal, che immortalano la lavorazione della magnifica sequenza della sparatoria nella raffineria, oppure la meticolosa preparazione di Scott sia in fase di sceneggiatura (c’è un eloquente riunione via telefono con l’autore dello script Steve Zaillian sostanzialmente ‘imboccato’ dalle direttive di Ridley…) che di realizzazione anche delle scene meno importanti (una serie di incontri con professionisti del settore per capire come girare la brevissima scena di analisi della purezza della Blue Magic), oppure della sequenza cruciale della ricostruzione dello scontro Alì-Frazier. L’aspetto più importante è la partecipazione degli autentici Richie Roberts e Frank Lucas a narrare la vera storia che ha ispirato il film, presenze immancabili nelle giornate di lavorazione sul set, con malcelato disappunto di Scott, tutto preso dalla sua idea personale della storia da raccontare. Dispiace un po’ tra le interviste ai due attori protagonisti non trovare anche una testimonianza del sempre più formidabile Josh Brolin, capace di un’interpretazione indubbiamente allo stesso livello di quelle eccelse di Crowe e Washington.