È morto Robert Towne

Scomparso all’età di 89 anni, noto soprattutto per la sceneggiatura di Chinatown, per la quale vinse l’Oscar nel 1975, il suo nome è legato a diversi film di successo

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Photo credit: depositphotos.com

Robert Towne è morto il 1 luglio 2024 all’età di 89 anni. La sua addetta stampa, Carri McClure, ha confermato la notizia a Entertainment Weekly spiegando che Towne si è spento pacificamente nella sua casa di Los Angeles.

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Il successo di Towne arrivò dopo un lungo periodo di lavoro in televisione, tra cui The Man from U.N.C.L.E e The Lloyd Bridges Show e su film a basso budget prodotti da Roger Corman. La svolta arrivò con l’incontro con Warren Beatty, che stava lavorando su Bonnie e Clyde (1967). Beatty portò Towne per le revisioni dello script di Robert Benton-David Newman e lo tenne sul set mentre il film veniva girato in Texas.

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Diversi classici del cinema hanno beneficiato del suo contributo, anche se il suo nome non compare nei titoli di coda, come Il padrino (1974). Al suo apice è stato nominato per tre anni consecutivi all’Oscar per la migliore sceneggiatura a metà degli anni ’70, vincendo il premio nel 1975 per Chinatown, diretto da Roman Polanski.

L’amicizia con Beatty portò Towne a firmare due film da lui interpretati: Shampoo del 1975 e il remake di Love Affair del 1994. Inoltre, collaborò come script doctor alla sceneggiatura de Il paradiso può attendere. Noto anche il legame dello scrittore con Tom Cruise, per cui scrisse Giorni di tuono nel 1990, firmando poi Il socio e i primi due capitoli di Mission: Impossible.

Dopo una prima felice fase della sua carriera, Robert Towne decise di passare dietro la macchina da presa con l’intenzione di dirigere il sequel di Chinatown, Il grande inganno (1990), progetto che poi diresse lo stesso Jack Nicholson. Towne ha scritto e diretto alcune pellicole come Due donne in garaTequila SunriseWithout Limits e Chiedi alla polvere. Nel 1997 ricevette un premio alla carriera dalla Writers Guild of America.  Al momento della morte stava collaborando con David Fincher per realizzare una serie prequel di Chinatown per Netflix, confermando pochi giorni fa a Variety di aver ultimato la stesura di tutti gli episodi.

 

La nostra top 5 

 

La tomba di Ligeia (1964)

L’ultima corvé (1973)

Chinatown (1974)

Perchè un assassino (1974)

Yakuza (1974)

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