Questo è un video terribile, di quelli che non vorresti mai vedere, o far vedere. Da qualche giorno circola per il web, ed è una documentazione agghiacciante di quanto sta avvenendo in Iran, dopo le elezioni che sono state definite "non del tutto corrette" persino dagli organi istituzionali. Gli occhi di questa giovane ragazza (Neda, la studentessa 26enne uccisa durante una manifestazione di piazza a Teheran), colpita a morte dalle forze dell'ordine (o dalle milizie filogovernative), sembrano guardare la vita per un ultimo, breve istante. E' come se fossimo lì, a urlare e piangere come le persone che le sono vicine nel filmato, tanta è la potenza emozionale di questo video, che qualche sconosciuto ha avuto la forza di continuare a girare, mentre la morte gli scorreva davanti agli occhi. Nei prossimi giorni contiuneremo a seguire la "rivoluzione iraniana", che sta mobilizzando anche moltlissimi cineasti, come Mohsen Makhmalbaf che è ormai diventato il vero portavoce del movimento che appoggia il candidato alla Presidenza  Mir Hossein Moussavi.

Qui l'intervista su repubblica (che non permette la condivisione dei video, secondo un'idea molto arretrata della rete…)

http://trovacinema.repubblica.it/multimedia/copertina/non-legittimare-ahmadinejad/6591041/1/1