Harvey Weinstein fa mea culpa sugli Oscar
Si dà la colpa delle difficoltà di Django Unchained e The Master
Harvey Weistein fa mea culpa sugli Oscar. I suoi due titoli forti dell’anno Django Unchained e The Master hanno avuto qualche difficoltà nelle nomitations e il grande produttore spiega il tutto con suoi personali errori di strategia: innanzitutto la mancanza di Tarantino nella categoria miglior regia legata, secondo lui, a ritardi nel mandare i dvd per varie proiezioni.
Poi per The Master che non figura tra i migliori film, dichiara che i maggiori problemi che il film ha avuto con il pubblico sono legati al pregiudizio che si trattasse un film su Scientology. E invece non lo è. Essendo una profonda indagine sui veterani e sul loro ritorno. Quindi (sempre secondo Harvey) sarebbe stato compito suo quello di spiegare tale aspetto preventivamente al pubblico mettendolo nelle migliori condizioni per vedere il film. (p.m.)