I nostri ragazzi, di Ivano De Matteo
Fare la cosa giusta o difendere chi si ama: la questione morale attorno a cui ruota il film di De Matteo appassiona e divide, e il susseguirsi degli eventi è costruito con cura e gradualità, nonostante la recitazione affannata in determinati punti e le spiegazioni che, nella seconda parte, prendono il sopravvento sulle omissioni, gestite con una maggiore raffinatezza.
Partendo dal romanzo di Herman Koch La cena, Ivano De Matteo costruisce un dramma familiare che si svoltola su una tensione dapprima tratteggiata con ironia, che poco a poco sfuma in tragedia. Fare la cosa giusta o difendere chi si ama: la questione morale attorno a cui ruota il film di De Matteo appassiona e divide, come già aveva fatto nel 1989 Music Box di Costa-Gavras; lì era un padre l’improvviso sconosciuto che non si sa se denunciare o proteggere. Qui due figli adolescenti: lei sicura di sé, lui fragile, entrambi avviluppati in un’agiatezza che li rende inconsapevolmente meschini, spensieratamente razzisti e criminali. Il susseguirsi degli eventi è costruito con cura e gradualità: nelle inquadrature pulite, nel coprire alcuni dialoghi chiarificatori, nelle scelte musicali, insieme leggere e potenti. Nella seconda parte convincono di meno la recitazione affannata di Giovanna Mezzogiorno e quella eccessivamente vibrante di Luigi Lo Cascio, così come le spiegazioni che prendono il sopravvento sulle omissioni, gestite con una maggiore raffinatezza. Ma il rischio di smorzare la suspense è sventato da una reazione a catena preparata con attenzione sino alla scena finale.
Regia: Ivano De Matteo
Interpreti: Alessandro Gassman, Giovanna Mezzogiorno, Luigi Lo Cascio, Barbora Bobulova, Rosabell Laurenti Sellers, Jacopo Olmo Antinori, Lidia Vitale, Antonio Salines,Roberto Accornero, Sharon Alessandri
Origine: Italia, 2014
Distribuzione: 01 Distribution
Durata: 92’