IL CORTOMETRAGGIO 2003/2004: la sceneggiatura
E' un corso che fonde la necessaria teoria con pratica produttiva e che permette, ad ogni allievo, di costruire la propria sceneggiatura per un cortometraggio secondo i parametri dell'equilibrio, della compattezza, della passione…
Articolazione del corso
Il percorso prevede due momenti distinti ed una pausa "operativa":
– la prima fase (5 incontri) è dedicata alla teoria e alla tecnica della sceneggiatura. Si analizzeranno le varie fasi della scrittura filmica secondo il seguente programma:
- Dall'idea alla sceneggiatura
- La struttura narrativa: scrivere una storia in tre atti
- La progressione drammatica
- Plot e subplot
- Il personaggio
- Il dialogo
- Gli ambienti e gli oggetti nel racconto
Durante questa fase gli allievi saranno sollecitati a lavorare e ad esercitarsi nell'elaborazione d'idee e di storie che andranno definite, quali sceneggiature, durante la pausa di circa cinque settimane.
– La seconda fase (altri 5 incontri) è dedicata all'analisi puntuale di tutte le storie proposte dagli allievi e alla stesura definitiva delle sceneggiature per cortometraggi.
Parte integrante del corso è la presenza di ospiti-docenti (personalità autorevoli del mondo del cinema e della televisione) e la partecipazione alle proposte filmiche (una a settimana, per tutta la durata dei corsi), base comune necessaria a garantire il massimo della comunicazione "operativa" tra docenti e allievi.
Demetrio Salvi, 42 anni. Documentarista, critico cinematografico, esperto di Linguaggio del Cinema e della Televisione, docente di tecniche della messa in scena, ha girato moltissimi cortometraggi. Per Sentieri selvaggi, da alcuni anni, dirige i corsi di sceneggiatura e regia.