"Le avventure di Tintin. Il segreto dell'unicorno 3D", di Steven Spielberg
Quasi un cortocircuito con Zemeckis dove il cineasta crea un impatto fisico con il 3D con l'acqua che buca lo schermo come in Salvate il soldato Ryan e la performing capture che è l'identità di un cinema in continua evoluzione, che ha una coerente linea di continuità con la magnifica avventura del precedente Indiana Jones ma che raggiunge David Lean, Federico Fellini e Alfred Hitchcock in altri fantastici incontri ravvicinati
Da Spielberg a Zemeckis, da Zemeckis a Spielberg. Quasi un cortocircuito da più di 30 anni. E ora dopo la trilogia in performing capture di The Polar Express, Beowulf e il folgorante A Christmas Carol, il regista di E.T. utilizza la stessa tecnica in Le avventure di Tintin. Il segreto dell'unicorno dove il 3D qui alimenta ulteriormente quel senso di meraviglia e stupore del suo cinema. Se in Zemeckis prevaleva forse l'anima più sperimentale in Spielberg c'è una scoperta quasi alla Méliès, un set-giocattolo dove stavolta tutto è possibile. Sbaglia, e anche di molto, chi considera quest'ultimo film un'operazione minore del cineasta in attesa dell'imminente uscita del prossimo War Horse ambientato durante la Prima guerra mondiale e annunciato nelle sale italiane per il prossimo 20 gennaio 2012. I fumetti di Hergé sono invece in linea con il mondo spielberghiano, dove il giovane reporter Tintin, qui coinvolto in un mistero vecchio di secoli che lo porta a viaggiare per mezzo mondo in compagnia del fedele cane Milou e dell'irascibile e arguto Capitan Haddock alla ricerca di una nave naufragata chiamata l'Unicorno, vede le cose come se si trattasse della prima volta, come i bambini di E.T., come i protagonisti di Jurassic Park, come Jim Grahan di L'impero del sole. C'è poi una linea di continua dal suo ultimo film realizzato come regista, Indiana Jones e il regno del teschio di Cristallo (anche se poi, pur figurando solo come produttore, sembra aver lasciato un segno profondo in due dei migliori film del 2011, Transformers 3 e Super 8).
Tintin è quasi la reincarnazione del celebre archeologo, il deserto rappresenta quellospazio affascinante e misterioso da
Titolo originale: The Adventures of Tintin
Regia: Steven Spielberg
Interpreti: Jamie Bell, Daniel Craig, Andy Serkis, Simon Pegg, Nick Frost, Cary Elwes, Daniel Mays, Tony Curran, Gad Elmaleh
Origine: Usa/Nuova Zelanda, 2011
Distribuzione: Sony Pictures
Durata: 110'