MOVIEWEB – La rivoluzione dello spirito: Archivo Surrealista

Sconfiniamo in una dimensione di assoluta libertà, dove lo spasmodico desiderio di abbattimento delle costrizione a cui l'uomo deve soggiacere si concretizza in una completa liberazione dello spirito. Approdiamo nel sito argentino: Archivo Surrealista

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BANDO BORSE DI STUDIO IN CRITICA, SCENEGGIATURA, FILMMAKING

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Sconfiniamo in una dimensione di assoluta libertà, dove lo spasmodico desiderio di abbattimento delle costrizione a cui l'uomo deve soggiacere si concretizza in una completa liberazione dello spirito. La luce della dimensione onirica, oscuro groviglio di pulsioni e frustrazioni, è lasciato libero di contagiare i sensi, di creare quello stato fantastico di allucinati desideri creativi. Lasciamo il confine tra realtà e sogno e addentriamoci nella surrealtà. Quale altro avamposto se non la rete avrebbe potuto accogliere i discepoli di André Breton che nel lontano 1924 formulò il primo manifesto surrealista. Il sogno, l'assurdo, il caso, il subcosciente  sono gli elementi che dilatano il tempo immaginato dai surrealisti. Il sito argentino Archivo Surrealista dedicato al surrealismo di matrice spagnola è la porta d'accesso verso questo mondo. Home page completa e assolutamente funzionale all'obiettivo dei suoi curatori: informare e riscoprire, senza dimenticare le radici di un movimento tuttora molto attivo e dinamico nel panorama artistico internazionale. Ogni sezione è curata in modo impeccabile a cominciare dall'aspetto visivo e sonoro. Non dobbiamo infatti dimenticare la produzione figurativa dei surrealisti che nei loro sondaggi dell'universo invisibile non hanno mai posto vincoli programmatici o stilistici. Così nella sezione iconografias trovano posto interessanti schede, corredate da immagini non troppo grandi nelle dimensioni ma di discreta qualità, su alcuni nomi del panorama figurativo surrealista. Archivo Surrealista è un sito che cerca l'avvicinamento sinestetico con chi vi accede. La possibilità attraverso i suoni prodotti dal passaggio del mouse sulle sezioni di coinvolgere l'utente in un percorso completo e affascinate in una dimensione sonora e visiva assolutamente coinvolgente. Ma anche il recupero della voce di Breton e Enrique Molina con alcuni brani sonori ascoltabili nella sezione archivos sonoros si inserisce in questo percorso di riscoperta del movimento surrealista. Compito che viene portato a termine in maniera molto scrupolosa e fuori da uno schematismo di tipo filologico-museale nelle sezioni diccionarios e encuestas. La prima è un utile strumento bibliografico per accedere in maniera scientifica all'enorme bibliografia sul surrealismo, con un ottimo e completo database strutturato in maniera aflbetica che permette di rintracciare in maniera veloce e preciso ogni tipo di volume. In questa sezione si scopre una vera e propria chicca per bibliofili: la possibilità di vedere le copertine di alcuni volumi, con un buon rapporto tra qualità e dimensione dell'immagine. Spuntano tra le varie copertine alcuni volumi molto interessanti come Mi ultimo suspiro e Via Lactea di Luis Bunuel, uno dei pochi maestri del cinema surrealista. La sezione dedicata alle inchieste (encuestas) riporta alla luce i lavori elaborati dal movimento surrealista dalla sua nascita fino alla nostra contemporaneità. Schede sempre corredate da immagini e, anche se in alcuni casi doverosamente lunghe per rispetto dell'integrità del tema, mai abbandonate ad una superficiale qualità nozionistica. Altra sezione interessante e ricca di segni, immagini, foto, è quella degli objectos dove la divisione della pagina in due metà: da una parte le foto dall'altra un saggio di commento, analizzano la sterminata produzione artistica del surrealismo. Completo, ricco di spunti analitici e storici, e affascinante con una veste grafica avvolgente e calda, il sito  Archivo Surrealista oltre a raccontarci cosa è stato il surrealismo, in questo la sezione grupos è un viaggio nel mosaico di movimenti europei che arricchirono il discorso surrealista.  Ci traghetta nella sua post-modernità aprendoci nella sezione dei link la porta su quanto di surrealtà è presente davanti i nostri occhi mentre ci addentriamo nell'universo della rete.

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