"Forte preoccupazione e contrarietà manifesta l’Agis verso la liberalizzazione incontrollata del regime di apertura delle sale cinematografiche contenuta nel decreto sulle semplificazioni, che demanda alle regioni solo poteri di vincolo urbanistico. Ma condivisione è stata espressa dal ministro verso le nostre proposte". E' quanto afferma Paolo Protti, presidente dell'Agis, a seguito dell’incontro con il ministro per i Beni e le Attività Culturali, Lorenzo Ornaghi, svoltosi ieri a Roma ."E' stato confermato il livello del Fus per il triennio 2012-2014 a quota 411 milioni di euro, la stessa del 2011 -continua Protti- e il ministro ha condiviso la possibilità di trovare risorse aggiuntive attraverso strumenti di defiscalizzazione. Inoltre, se sarà trovata la copertura per la legge per lo spettacolo dal vivo, attualmente all’esame della VII Commissione della Camera, al Mibac si pensa di inserire molte nostre proposte tecniche in questo strumento normativo". (fonte Andkronos)

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