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LA SCUOLA DI DOCUMENTARIO DI SENTIERI SELVAGGI

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Dall’11 al 20 ottobre al Lugo Vintage Festival si terrà la mostra Renato Casaro: l’ultimo uomo che dipinse il cinema, a cura del Cineclub Italo Zingarelli di Lugo, con 40 opere originali provenienti dal suo archivio privato e 3 opere inedite. Renato Casaro, maestro dell’illustrazione cinematografica, ha saputo imprimere la sua firma artistica su alcune delle locandine più iconiche della storia del cinema. L’artista ha attraversato decenni di cinema, dai grandi classici italiani ai blockbuster di Hollywood, rendendo ogni suo lavoro un vero e proprio manifesto culturale. Dai volti intensi di Sylvester Stallone in Rambo fino a L’ultimo imperatore, il suo stile è riconosciuto in tutto il mondo. La mostra a lui dedicata celebra non solo la sua prolifica carriera, ma anche la sua capacità di catturare l’essenza di un film in un singolo fotogramma, consegnandola per sempre all’immaginario collettivo.

Tutte le sue opere sono realizzate a mano con pennello e aerografo, un procedimento molto diverso da quello usato per le locandine moderne: “L’aerografo mi ha aiutato a rendere le immagini quasi fotografiche, anche se vanno oltre la fotografia. Oggi la pubblicità fotografica è piatta, non è tridimensionale, manca di inventiva”, spiega l’artista.

La mostra non si limiterà ad esporre le sue locandine cinematografiche, ma offrirà un ricco calendario di eventi per coinvolgere il pubblico in modi diversi. Si partirà con l’inaugurazione ufficiale e la proiezione del docufilm biografico L’ultimo uomo che dipinse il cinema, che racconta la carriera dell’artista. Nei giorni successivi, ci saranno workshop di illustrazione e fumetto che permetteranno di sperimentare la creazione di locandine in pieno stile western. Non mancheranno proiezioni cinematografiche, talk e presentazioni di libri, tra cui un incontro con il critico Paolo Mereghetti, che analizzerà l’evoluzione del genere western. Ci sarà anche spazio per approfondimenti sulle colonne sonore del cinema italiano anni ’70 e ’80, con un talk dedicato, e proiezioni di classici come Altrimenti ci arrabbiamo per celebrare i 50 anni dall’uscita del film.

Inoltre, Casaro sarà protagonista di un incontro pubblico durante la prossima Festa del Cinema di Roma. Saranno due imperdibili occasioni per gli appassionati di cinema e arte di immergersi nel mondo di uno dei più grandi illustratori cinematografici.

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