Sguardi Altrove Film Festival, i vincitori

Bad Roads di Natalya Vorozhbit vince il premio “Cinema donna 2022” in un’edizione estremamente ricca di opere interessanti.

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BANDO BORSE DI STUDIO IN CRITICA, SCENEGGIATURA, FILMMAKING

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Si è conclusa la ventinovesima edizione dello Sguardi Altrove Film festival, la rassegna milanese dedicata al mondo femminile del cinema. È l’ucraino Bad Roads, di Natalya Vorozhbit, ad essere premiato nella categoria Nuovi sguardi, aggiudicandosi il premio Cinema Donna 2022. L’esordio della regista teatrale si è fatto riconoscere per la sua capacità di raccontare la guerra nel Donbass «da un punto di vista femminile: figlie, fidanzate, nonne, giornaliste, donne in carriera e contadine la cui dignità, prima ancora che la vita, è messa a repentaglio da una situazione che priva le persone della loro umanità». Nella stessa categoria ricevono una menzione speciale Yuni di Kamila Andini, un racconto di formazione che affronta il tema dell’oppressione e della costrizione; e As i want di Samaher Alqadi. Nella stessa categoria, il premio WIFTMI (Women in Film, Television & Media) è stato assegnato dall’associazione no-profit a Fragile di Emma Benestan con una menzione speciale a Murina di Antoneta Alamat Kusijanovic, già Camera d’or al festival di Cannes.

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Il miglior cortometraggio della categoria Sguardi (S)confinati viene assegnato dalla giuria a Olga Lucovnicova per il suo personale My uncle Tudor, dove la regista affronta gli eventi traumatici del suo passato e il loro autore per poter superare il dolore.

Il premio del pubblico nella categoria #FrameItalia, concorso sia maschile che femminile, va al documentario Donnadarte, Gigliola Rovasino, di Valerio Finessi, film che ripercorre la storia di Gigliola Ravasino, dai primi saltuari lavori fino all’incontro casuale col mondo dell’arte, che la porterà a diventare gallerista fondando nel 1970 la Galleria d’arte di Porta Ticinese in Corso Ticinese a Milano, diventando un punto di riferimento per numerosi artisti nel corso degli anni.

Infine, l’ultimo premio, il premio SNGCI, assegnato dal Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani, va al documentario Cuntami di Giovanna Taviani. Un emozionante viaggio on the road alla scoperta di una Sicilia che mischia le storie del mito con la realtà: «Un “cunto di gioia e di dolore” in cui Taviani… non fa distinzione di valore tra l’epopea dei Paladini di Francia, le avventure di Ulisse, il furore di Orlando, Don Chisciotte e Peppino Impastato, le cantate sui morti di mafia, la tragedia della madre di Salvatore Carnavale… per mettere in primo piano la forza, militante, del racconto».

Al link il sito ufficiale del festival con l’elenco delle giurie e delle motivazioni

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