Shining torna nelle sale italiane a ottobre

Il cult horror del maestro Stanley Kubrick, con protagonisti Jack Nicholson, Shelley Duvall e Danny Lloyd, sarà distribuito da Lucky Red in versione integrale 4K.

-------------------------------------------------------
Come utilizzare l’AI per l’insegnamento, corso online dal 4 ottobre

-------------------------------------------------------
-------------------------------------------------------
LA SCUOLA DI DOCUMENTARIO DI SENTIERI SELVAGGI

-------------------------------------------------------

A quasi 45 anni dalla sua uscita originale, Shining torna al cinema in versione integrale 4K, i prossimi 7, 8 e 9 ottobre. Il film è distribuito da Lucky Red, che all’inizio di quest’anno aveva riportato in sala Il cacciatore di Michael Cimino e poi Scarface di Brian De Palma.  

Uscito per la prima volta in Italia il 22 dicembre 1980, l’horror del maestro Stanley Kubrick, tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King, oggi è considerato un capolavoro di genere. Le interpretazioni di Jack Nicholson e Shelley Duvall, recentemente scomparsa, sono entrati nella memoria collettiva come tra le più iconiche della storia del cinema, rendendolo di fatto un cult citato a più riprese da altri cineasti, non ultimo Steven Spielberg in Ready Player One. La rivista inglese Time Out l’ha inserito al secondo posto tra i migliori 100 film horror della storia del cinema, dopo L’esorcista.

All’epoca dell’uscita, tuttavia, Shining non è stato accolto con entusiasmo da parte di tutti. Variety, ad esempio, ha scritto che Kubrick aveva “fatto le cose a modo suo, gettando via il 90% della creazione di King. Più Nicholson diventa pazzo, più sembra un idiota. Shelley Duvall trasforma la calda e amorevole madre del libro in una smorfiosa isterica”. Stephen King stesso non ha mai apprezzato la pellicola:  

Il libro è caldo, il film è freddo. Il libro finisce nel fuoco, il film nel ghiaccio. Nel libro, c’è un vero e proprio arco narrativo in cui questo tizio, Jack Torrance, cerca di essere buono, e lentamente si sposta verso la pazzia. E per quanto mi riguardava, quando ho visto il film, Jack era pazzo fin dalla prima scena”.

 

L’autore inoltre ha definito il film “misogino” e il personaggio di Shelley Duvall uno “strofinaccio urlante”.

Il trailer del film

 

----------------------------
SCUOLA DI CINEMA TRIENNALE: SCARICA LA GUIDA COMPLETA!

----------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative