La sua faccia si ricorda meglio del nome. Robert Loggia, uno dei grandi caratteristi del cinema statunitense, si è spento l’altro ieri a Los Angeles a 85 anni dopo una lunga malattia. Figlio di immigrati italiani, era nato nel 1930  Famoso per i ruoli del boss della droga in Scarface (1983) di Brian De Palma ha interpretato anche altri personaggi della malavita come in L’onore dei Prizzi (1985) di John Huston. Ma vanno ricordati anche altri ruoli come quello del padre di Richard Gere in Ufficiale e gentiluomo (1982) di Taylor Hackford o la scena del ballo accanto a Tom Hanks in Big (1988) di Penny Marshall.

--------------------------------------------------------------
OFFERTA DI LUGLIO SULLO SHOP DI SENTIERI SELVAGGI!

--------------------------------------------------------------

Ha iniziato la sua carriera in Lassù qualcuno mi ama (1956) di Robert Wise dove è il detenuto che convince Rocky Graziano/Paul Newman a iniziare la carriera di pugile. Nel corso della sua carriera è stato uno dei volti del cinema di Blake Edwards in S.O.B. (1981), Così è la vita (1986) e in due episodi di La pantera rosa (La vendetta della pantera rosa, 1978 e La pantera rosa. Il mistero Clouseau, 1983). Ma ha lavorato, tra gli altri, anche con John Schlesinger (The Believers, 1987), John Landis (Amore all’ultimo morso, 1992), David Lynch (Strade perdute, 1996), M. Night Shyamalan (Ad occhi aperti, 1998) oltre ad essere stato al fianco di Sylvester Stallone in Over the Top (1986) e in Indipendence Day (1996) di Roland Emmerich. C’è anche da ricordare la partecipazione italiana in Piedone d’Egitto (1980) di Steno e alla seie tv I Soprano. La famiglia ha chiesto di devolvere tutte le donaioni alla Motion Picture and Television Fund.

----------------------------
UNICINEMA QUADRIENNALE:SCARICA LA GUIDA COMPLETA!

----------------------------

----------------------------
SCUOLA DI CINEMA TRIENNALE: SCARICA LA GUIDA COMPLETA!

----------------------------