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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
Dalìland, di Mary Harron
Un film biografico stanco dalla regista di American Psycho, il cui didascalismo soffoca la giocosità del maestro del surrealismo, raccontato negli ultimi anni di vita.
Archivio tag: Surrealismo
Fuga a Parigi, di Azazel Jacobs
Michelle Pfeiffer, un figlio taciturno, una borsa piena di contanti e un gatto nero. Tra Allen e Buñuel, il regista gioca con il surrealismo e il cinismo della borghesia newyorkese. Su Chili
#RomaFF14 – Your Honor, di Andres Puustusmaa
Un surreale viaggio on the road tra le nevi della Finlandia. Un giudice alle prese con una grave colpa da espiare, tra Bergman, Dostoevskij e Kaurismäki
Jim Jarmusch, più strano del Paradiso
Il cinema di Jim Jarmusch insegue la vita con un’etica di sguardo e un’onestà registica commoventi. Il suo intimo e paradossale sentimento di estraneità trasuda da personagg
FILM IN TV – Bella di Giorno, di Luis Buñuel
La borghesia ha il fascino (in)discreto di Catherine Deneuve, e Bella di Giorno, cinque anni prima di Il Fascino Discreto della Borghesia, è il film che meglio dei precedenti riesce a rapprese
MANGA/ANIME – Lupin III: la donna chiamata Fujiko Mine
Torna il ladro giapponese, con una nuova serie prequel che racconta la formazione della banda e diventa, nelle mani di uno dei nuovi talenti nipponici, una celebrazione della tradizione e un territor
Riflessi oltre lo specchio: la programmazione
SOURMILK presenta presso il Movie studio cineclub di Seregno Riflessi oltre lo Specchio, la rassegna cinematografica che divaga sul cinema censurato, coraggioso, invisibile e dimenticato. Un appuntame
Il Cinema verso la Storia: da Jean Renoir ad Alex de la Iglesia
Viaggio nel tempo e nello spazio di un cinema che, interrogandosi costantemente sul suo ruolo, si muove tra finzione e memoria storica.
"Sarebbe stato facile", di Graziano Salvadori
Il comico toscano Graziano Salvadori passa dietro la cinepresa firmando regia e sceneggiatura di una commedia amara, ingenua, forse troppo. Piccole imprecisioni vanno a braccetto con la realizza
"Ogni censore è un dittatore". Addio a Jesús Franco
Se n'è andato Jesús Franco detto Jess: per lui, grande amante della musica e in particolare del jazz, il cinema doveva essere soprattutto "una scatola magica", una c
“La madre”, di Andrés Muschietti
C’è qualcosa che ci tiene distanti dalla mostruosità: latitano agognate vibrazioni tattili-sensoriali a ripercorrere le vie periferiche del corpo in tensione. Il mutante assemblag
Le Dos Rouge. "Ritratto menzognero di Betrand Bonello", Antoine Barraud tra verità e finzione
Il regista francese Bertrand Bonello come attore d'eccezione, protagonista di un "ritratto bugiardo" tra verità e finzione, un racconto immaginario cucito a filo doppio con
“Pazze di me”, di Fausto Brizzi
Brizzi affronta una vicenda dai riferimenti dichiaratamente autobiografici, che così assume un'urgenza personale sicuramente maggiore in confronto all'esperimento del precedente C
LEZIONE DI CINEMA [FILMSTUNDE] di Werner Herzog. Lezioni 5-8
I miraggi così dolorosamente reali di Werner Herzog: tra traduzione algebrica di mondi che collassano su se stessi, la bella magia di strada, le guerre apocalittiche, science fiction e surreal
LIBRI DI CINEMA – "Spaghetti Western, l’alba e il primo splendore del genere"
Matteo Mancini disegna le solide architetture di un genere affascinante e polveroso, scandagliandone le origini e ripercorrendone le evoluzioni. “Spaghetti Western, l’alba e il primo splen
LOCARNO 65 – "Love is a monster": Jack and Diane, trailer, clip e foto
Dopo l'anteprima al Tribeca Film Festival 2012, Jack and Diane approda in concorso al 65° Locarno Film Festival e la Magnolia Pictures diffonde il primo trailer.&nbs
KARLOVY VARY 47 – Boy Eating the Bird´s Food: Hamsun e Bresson ispirano il "cinema della crisi"
Sta facendo parlare di sè l'esordio alla regia di Ektoras Lygizos, in concorso al Karlovy Vary 2012: To agori troi to fagito tou pouliou (Boy Eating the Bird´s Food) liberamente ispi
Pere Portabella, la retrospettiva su MUBI
Una retrospettiva online su MUBI per raccontare lo sguardo di Pere Portabella. Durante la sua carriera il regista catalano ha saputo combinare nuove e raffinate potenzialità espressi
