"The Darwin Awards", di Finn Taylor

Il regista Finn Taylor, al terzo film, esamina con intenti ironici un fenomeno tutto americano, quello dei Darwin Awards, ovverosia quegli incidenti mortali autoprovocati da imperizia e voglia di lasciare il segno. La commedia è stentorea, il lato thriller inesistente, per un ibrido di scarso impatto.

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Cacciato dalla polizia, il profiler David (Fiennes) si fa assumere da una compagnia di assicurazioni, forte di una teoria secondo cui molte richieste di rimborso per incidenti, evitabili, sono in realtà dovuti a dolo, cattiva fede e stupidità. Al suo fianco viene assegnata Siri (Ryder), perito tanto cinico quanto emotivamente fragile. Prima di ipotizzare un loro innamorame

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nto i due girano per gli States alla ricerca di episodi inspiegabili da risolvere.

The Darwing Awards, il cui titolo è tratto da una leggenda metropolitana propagatasi tramite internet che insignisce di un’onoreficenza ad hoc le vittime delle disgrazie più stupide e improbabili, è chiaramente un residuato di magazzino. Non tanto perché, vecchio di un anno, tristemente resuscita, su grande schermo, il rimpianto Chris Penn, quanto per l’esigua inconsistenza di un prodotto di mezza stagione le cui velleità sono presto sconfessate da una realizzazione nel migliore dei casi di maniera, quando non raffazzonata. Strano allora constatare un cast dal potenziale interessante, i cui protagonisti – in particolar modo Juliette Lewis, il succitato Penn, la Ryder (in caduta libera, come Fiennes) e il poeta beat Lawrence Ferlinghetti, nel ruolo di se stesso – sono stati misteriosamente reclutati in nome di un’imprecisata causa (non certo artistica).

A partire dalla fotografia patinata e volutamente rétro, la pellicola è un omaggio alla finta sciatteria post Sundance, con tante carinerie di forma e poca sostanza. Dialoghi – un paio di battute colgono il bersaglio – e recitazione sono di medio calibro ma in un contesto ipoteticamente ambizioso sfigurano. E anche se lo si considera come un sottoprodotto politicamente scorretto, il film non impatta, bloccandosi all’ennesima vignetta, ripetuta con ostinazione; dimostrando così che per creare un dissacrante ritratto collettivo non basta accumulare barzellette e gag di terza mano.


Titolo originale: The Darwin Awards

Regia: Finn Taylor

Interpreti: Ralph Fiennes, Winona Ryder, Juliette Lewis, David Arquette, Chris Penn

Distribuzione: Moviemax

Durata:

Origine: USA, 2006

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