What is Left?, di Gustav Hofer e Luca Ragazzi
Il film diretto da Gustav Hofer e Luca Ragazzi prende l’avvio dall’interrogativo goliardico e ambivalente «What is left?» per svilupparsi con ritmo frizzante attraverso interviste, squarci sulla buffa quotidianità della coppia, stralci delle riunioni del PD. E afferma che gli ideali di uguaglianza e solidarietà non muoiono mai, e che la sinistra è ancora viva
Il film diretto da Gustav Hofer e Luca Ragazzi prende l’avvio da questo interrogativo, per svilupparsi con ritmo frizzante attraverso interviste, squarci sulla buffa quotidianità della coppia, stralci delle riunioni del PD. A intervallare i vari commenti subentra spiritosamente il quiz show di fantasia What is Left?, dove a Gustav e Luca vengono poste domande che mirano a fare chiarezza nelle loro vite di elettori di sinistra disorientati. La voce narrante di Lucia Mascino conferisce una patina fiabesca a questo documentario sui generis, che si prefigge di inquadrare la nuova fisionomia della sinistra e di dimostrare che, nonostante tutto, parlare di politica in termini dicotomici non è anacronistico.
I registi intervistano nuovi giovanissimi parlamentari – Enzo Lattuca del PD, Celeste Costantino di SEL, Alessandro Di Battista del Movimento 5 Stelle – per capire le loro istanze e individuare quali provvedimenti siano secondo loro necessari al fine di poter parlare veramente di equità. Il film è un viaggio attraverso le passate primarie del PD, il successo del Movimento 5 Stelle, la rielezione di Napolitano come Presidente della Repubblica, l’attuale governo delle larghe intese; un viaggio che, come tutti i viaggi intensi, comprende delusioni e slanci di entusiasmo, ed è filtrato attraverso lo sguardo di tutti i partecipanti: gli elettori e alcuni personaggi di spicco. Il politico Fabrizio Barca, che quando si era riproposto di reinventare il PD aveva infuso rinnovato ottimismo in molti elettori demotivati. Il docente d’Arte Tomaso Montanari, che lamenta una discrepanza fra la cittadinanza attiva e una sinistra istituzionale che non è in grado di ascoltarla. Il costituzionalista Stefano Rodotà, che considera intramontabili valori come la libertà, l’uguaglianza, la solidarietà. In molti vogliono far credere che destra e sinistra sono «come le spadrillas»: intercambiabili. Ma Gustav e Luca si prodigano per una tesi: la sinistra è sicuramente appannata, ma basta rispolverarla, perché gli ideali che porta avanti non muoiono mai.
Regia: Gustav Hofer e Luca Ragazzi
Interpreti: Lucia Mascino, Fabrizio Barca, Celeste Costantino, Alessandro Di Battista, Dario Franceschini, Enzo Lattuca, Tomaso Montanari, Stefano Rodotà
Origine: Italia, 2013
Durata: 74’