Il programma del FESCAAAL 2024

La 33a edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina si terrà dal 3 al 12 maggio a Milano e in streaming su MyMovies. 10 giorni di proiezioni, 42 film, incontri, eventi speciali

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Dal 3 al 12 maggio si terrà la 33a edizione del FESCAAAL – Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, a Milano e in streaming in tutta Italia.
Il Festival prevede 10 giorni di proiezioni, 42 film (di cui 20 prime italiane e 2 prime mondiali), incontri con autori, tavole rotonde, eventi speciali sul cinema e le culture dei 3 continenti. Presso il Cinema Godard della Fondazione Prada, Cineteca Milano Arlecchino, Cineteca Milano MIC e Auditorium San Fedele.
Sono previsti online anche 9 giorni di 29 proiezioni di film, attraverso la collaborazione con MYmovies.

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L’immagine e il claim di questa 33ª edizione si ispirano al numero 3, ai 3 continenti che da 33 edizioni scendono in campo a Milano con alcune tra le migliori produzioni cinematografiche recenti, ma anche alla simbologia del numero perfetto, il 3, che ci comunica armonia e senso di unità in un momento storico così conflittuale e divisivo”, dichiarano le direttrici artistiche Annamaria Gallone e Alessandra Speciale.

La cerimonia d’apertura sarà nel Cinema Godard di Fondazione Prada e la nuova edizione si inaugurerà con la proiezione di Fremont di Babak Jalali, film che vede la presenza della rifugiata afghana Anaita Wali Zada e dell’americano Jeremy Allen White.
Le 6 sezioni previste del Festival FESCAAAL sono Concorso lungometraggi “Finestre sul mondo”, Concorso cortometraggi africani, Concorso extr’A, Sezione Flash, E tutti ridono… ed Omaggio a Lav Diaz.

Il Concorso lungometraggi finestre sul mondo propone le anteprime nazionali di 9 film, selezionati tra le ultime produzioni di fiction e documentari. Tre di questi sono stati presentati alla Berlinale 2024: l’opera prima del cinese Qiu Yang Some Rain Must Fall; Demba del senegalese Mamadou Dia e Disco Afrika: une histoire malgache di Luck Razanajaona.

Il Concorso Extr’A è invece incentrato sulle opere dei registi del nostro paese, che mostrano al pubblico una Italia multiculturale. Il Festival proietterà 13 film in concorso tra cui Saudade, Non piangere, Casablanca, Taxibol e The Meatseller prodotto da Luca Guadagnino.

Flash è la sezione che raccoglie i film evento del Festival, e più nello specifico le anteprime italiane che raccontano le opere di registi celebri e affermati dalla critica. Tra i titoli di quest’anno Perdidos en la noche del messicano Amat Escalante, Noir Casablanca e Until Tomorrow di Ali Asgari, il quale non solo sarà presente ma farà parte dei membri della giuria.

Si prosegue il Festival con E tutti ridono…che presenta le commedie dei tre continenti in veste pop e innovativa. Quest’anno il pubblico avrà l’occasione di assistere all’anteprima della commedia cinese The Movie Emperor di Ning Hao, una parodia del mondo del cinema con protagonista Andy Lou.

L’ultima sezione del Festival è Omaggio a Lav Diaz, che celebra la vita e le opere del regista e sceneggiatore filippino, attraverso la proiezione di tre sue opere: Norte, the End of History, selezionato nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes del 2013; From What is Before; The Woman Who Left. L’autore terrà, inoltre, una masterclass presentata da Paolo Bertolin sabato 11 maggio.

Per quanto riguarda la giuria internazionale di FESCAAAL, essa sarà presieduta Lav Diaz, Ali Asgari e la distributrice italiana Anastasia Plazzotta per l’assegnazione del Premio comune di Milano al Miglior film del Concorso Lungometraggi Finestre sul Mondo. Oltre a questo anche la Giuria composta da tre critici cinematografici per il Premio della Critica – SNCCI al Miglior Film del Concorso Extr’A e per il Premio al Miglior Cortometraggio Africano.

Il Festival apre poi la sua 7^ edizione di Africa Talks martedì 7 maggio, presso la Cineteca Arlecchino di Milano. In collaborazione con la Fondazione Edu, volta a promuovere la formazione universitaria in Africa, Africa Talks prevede una tavola rotonda seguita da film a tema, come l’anteprima italiana Over the Bridge di Tolu Ajayi. L’obiettivo è approfondire il dibattito riguardante il settore creativo visuale, come fotografia e grafica, analizzando le nuove tendenze e contaminazione di altri settori. Tra gli ospiti della tavola, moderata da Maria Pia Bernardoni, la gallerista d’arte Marie Gomis-Trezise, l’artista visiva multidisciplinare nigeriana Osaru Obaseki, l’illustratore O’Plérou Grebet e il fotografo.
Dal 6 maggio all’11 maggio vi sarà la quinta edizione del MiWorld Young Film Festival – MiWY, il festival di cinema per le scuole italiane dedicato alla conoscenza delle cinematografie africane, asiatiche e latino americane. Si potrà partecipare alle proiezioni mattutine in sala a Milano e online su MYmovies.it.

Il programma completo è disponibile qui 

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